L’appuntamento è a Bergamo, nel cortile della casa comunale, Palazzo Frizzoni, nel centro della città bassa (Piazza Giacomo Matteotti, 27). I giorni sono il 20 e il 21 luglio, alle ore 21. L’occasione è il cinquantesimo anniversario dello sbarco nel Mare della Tranquillità.

In quelle due sere la compagnia Pandemonium Teatro metterà in scena una pièce teatrale scritta da Paolo Aresi, uno spettacolo che ricrea l’atmosfera di quella sera di cinquant’anni fa, ambientata in una casa di quel tempo, protagonisti due giovani coniugi che, alla fine di quella domenica assolata, si apprestano ad assistere alla lunga maratona televisiva.

Lui e lei, sposati da poco, che battibeccano sulle canzoni della Hit Parade, su Lisa dagli occhi blu di Mario Tessuto o su Pensiero d’amore di Mal. Con lui, giovane marito, che afferma che “I tempi stanno cambiando”, che un’altra musica irrompe nella vita, è quella dei De Andrè e dei Dylan, che tutto il mondo cambia, che è “ora di finirla con le canzonette superficiali, soltanto commerciali”. Perché una nuova era è alle porte e lo sbarco sulla Luna di quella sera ne è la riprova. “Tutto sarà diverso, amore”.

Uno spettacolo diviso in tre parti, la prima con i due coniugi, la seconda in cui irrompono immagini, suoni, musiche tutte legate alle imprese spaziali, voci di Kennedy, Von Braun, Armstrong, Tito Stagno, Oriana Fallaci…Testimonianze, sogni, proiezioni. E infine la terza, cinquant’anni dopo, quando i due protagonisti non sono più due giovani coniugi, ma un uomo e una donna che hanno attraversato tutta la vita e che si voltano indietro, verso quel giorno, per scoprire qualche cosa di importante.

Lo spettacolo ha per titolo Abbiamo sognato la Luna – Cinquant’anni dopo, la regia è di Lisa Ferrari; è stato realizzato in collaborazione con il Comune di Bergamo e con il sostegno economico dell’azienda Persico, celebre per la costruzione della barche italiane in gara all’America’s Cup.