Il contributo più importante che Benjamin William Bova, meglio conosciuto come Ben Bova, ha dato alla fantascienza è stato probabilmente la guida dal 1972 al 1978 della rivista Analog.

Subentrato come direttore al leggendario John W. Campbell jr. il rinnovamento della storica rivista valse a Bova sei premi Hugo nella categoria Best Professional Editor.

Tuttavia in Italia Bova è conosciuto e amato per i suoi romanzi, opere avventurose ma non prive di risvolti sociali, una quindicina dei quali sono apparsi su Urania.

Orion è il primo capitolo, perfettamente leggibile a sé stante, di una serie composta da sei romanzi, solo quattro dei quali editi nel nostro paese, una storia che vede la lotta tra il bene e il male, in queso caso rappresentati da Ormazd il Radioso e Ahriman il Tenebroso.

John O’Ryan è solo in apparenza un semplice umano, in realtà lui è Orion, il campione destinato a impedire ad Ahriman la distruzione del tempo e dell'umanità, in una lotta attraverso i secoli che rivela sempre più dubbi e interrogativi sulla vera natura dei protagonisti.

Il libro

Alle tre del pomeriggio, John O’Ryan è seduto in un ristorante di Manhattan senza un pensiero al mondo. Dopo aver notato una splendida ragazza dagli occhi grigi e un paio di bizzarri individui molto interessati a lei, si vede recapitare un insolito dessert sotto forma di una bomba a mano pronta a esplodere. John sospetta di essere coinvolto in una lotta senza quartiere, e ha ragione: solo che non si tratta di nemici ordinari ma di due entità millenarie che si disputano il futuro del genere umano. Per fortuna, neanche John O’Ryan è solo quel che sembra: quando deciderà di scoprire il segreto della sua vera identità, dovrà tuffarsi in varie epoche del passato fino a dare un senso al conflitto che vorrebbe vederlo come una semplice pedina, mentre lui si sente un semidio. Orion è uno dei più bei romanzi d’azione della fantascienza americana.

L'autore

Ben Bova, nato nel 1932, è uno dei più prolifici romanzieri, antologisti e editor della fantascienza USA. Dopo la morte di John W. Campbell ha assunto la direzione della rivista Analog e in seguito di Omni, il prestigioso mensile fondato da Bob Guccione. Su Urania, oltre al ciclo di Orion, ha pubblicato I condannati di Messina, L’astronave dei 20.000, Ritorno dall’esilio, THX 1138 (basato sulla sceneggiatura di George Lucas), Giove chiama Terra, Ritorno da Giove e altri romanzi.

Ben Bova, Orion (Orion, 1984), traduzione di Piero Anselmi, Mondadori, collana Urania Collezione 182, pagine 284, Euro 6,90, ebook Euro 3,99