Lo sentite anche voi, il tema musicale che anticipava l'ingresso nella Twilight Zone?

La serie di culto da noi chiamata Ai confini della realtà che ha ispirato praticamente qualsiasi telefilm a base di misteri fino al recente Black Mirror, nasce come una creazione di Rod Sterling, anche voce narrante e autore di due terzi degli episodi originali, la quale andò in onda per cinque stagioni sulla CBS tra il 1959 e il 1964, arrivò poi il film a episodi del 1983, diretti da Steven Spielberg, Joe Dante, George Miller e John Landis, il cui episodio rimase drammaticamente nella storia del cinema per la tragica morte sul set del protagonista Vic Morrow.

Il primo revival arrivò sempre sulla CBS nel 1986 per una durata di 110 episodi, poi bisogna passare al 2002 sull'ormai scomparso canale UPN, anno in cui la nuova versione con Forest Whitaker (Rogue One A Star Wars Story) come voce narrante durò 43 episodi.

Oggi, la CBS, che detiene tuttora i diritti televisivi della serie, ha deciso di seguire il suo stesso solco, annunciandone il reboot, il quale, esattamente come Star Trek: Discovery, verrà postato on line sul loro canale CBS All Access, come dichiarato dal presidente della rete Les Moonves:

CBS All Access sarà la casa della nuova versione del telefilm più iconografico di tutti i tempi, Ai confini della realtà.

Moonves non ha aggiunto altri dettagli, ma secondo Variety al comando della serie ci sarà Jordan Peele (regista e autore del recente horror di successo Scappa – Get Out) come produttore esecutivo, il quale ha sempre definito la serie come la sua fonte di ispirazione, mentre nel ruolo di showrunner sarebbe stato chiamato Marc Ramirez, uno dei due produttori della stagione due di Marvel's Daredevil e di Marvel's The Defenders.

Non ci sono ancora date di arrivo on line, che da noi quasi certamente accadrà su Netflix seguendo la scia di Star Trek: Discovery, ma preparatevi, molto presto vi ritroverete ai confini della realtà…