In questi giorni Joss Whedon è stato al centro dell'attenzione per due motivi molto diversi: il primo e meno piacevole è stata la lettera aperta postata dalla ex moglie che lo ha definito promiscuo e falso femminista, il secondo è stato l'inserimento ufficiale come co-autore della sceneggiatura di Justice League.

Per chi non lo sapesse, tre mesi fa il regista Zack Snyder aveva annunciato la decisione di abbandonare le riprese del film in quanto incapace di reggere oltre il dolore per la perdita della figlia, che si era suicidata all'età di 20 anni in marzo.

Snyder aveva deciso di dedicarsi anima e corpo al lavoro per superare la tragedia, ma aveva poi ammesso che la perdita era stata troppo grande e che non era in grado di proseguire con il lavoro.

A questo punto, Joss Whedon, con la benedizione della Marvel, aveva accettato l'offerta dello stesso Snyder (e della Warner) di proseguire il suo lavoro.

Il che, come accaduto con Ron Howard e Han Solo, è diventato qualcosa di più di raccogliere semplicemente il testimone: nel giro dei mesi scorsi sono comparsi on line i rumor più disparati e non confermati.

Dalla richiesta della major di alleggerire il tono del film, a un estensivo reshoot degno di Rogue One, fino a Whedon che cambiava del tutto il finale del film (come in Rogue One per l'appunto), la rete si è sbizzarrita pur non avendo alcuna informazione ufficiale.

Poi ecco arrivare il giornalista di Forbes Mark Hughes, che nel suo podcast ha raccontato cosa ha effettivamente saputo, seppur non ufficialmente.

Qualcosa in più, qualcosa in meno

Secondo Hughes, Whedon avrebbe aggiunto circa due dozzine di pagine di sceneggiatura rispetto all'originale, oltre ad alcune riscritture. Inoltre, alcune cose (non meglio specificate) sono state tagliate.

Rispetto alla versione di Snyder, Whedon avrebbe tagliato alcuni personaggi e alcune scene e dove non ci sono stati tagli sono avvenuti dei cambiamenti.

Alla fine

Guardando la totalità del lavoro svolto da Whedon come sceneggiatore e regista di Justice League, il giornalista dice che gli si può attribuire un terzo del film, tra tagli, reshoot e nuove scene.

Ovviamente, per ora rimane un mistero quanto sia cambiato il film rispetto al progetto originale, e non è chiaro se Snyder tornerà effettivamente al comando dell'universo cinematografico DC Comics.

Justice League è previsto in uscita da noi il 16 novembre, un giorno prima dell'uscita americana: voi che ne pensate, Whedon può essere stato quel vento del cambiamento che tutti auspicavano?