La casa editrice Cliquot sta dedicando molta attenzione a Fritz Leiber, forse uno dei più grandi autori della fantascienza classica, autore di molta narrativa weird e tra i pionieri del fantasy con la sua saga di Fafhrd e Grey Mauser. Dopo la pubblicazione dell'antologia di racconti La cosa marrone chiaro e altre storie dell'orrore, curata da Federico Cenci, lo stesso Cenci pubblica ora sempre presso Cliquot un saggio dedicato all'autore americano, L'universo e Fritz Leiber.

Il libro

La penna di Fritz Leiber ha cominciato a scrivere nel 1939, e da allora ci ha raccontato senza sosta, per cinquant’anni, i grandiosi mutamenti che il mondo ha attraversato negli anni più intensi della sua storia. L’animo umano di fronte alla bomba atomica, alla tv nelle case, all’inquinamento, al progresso scientifico e all’innovazione tecnologica dal punto di vista di uno dei più grandi maestri di ogni tempo di narrativa dell’immaginario.

L’universo e Fritz Leiber è un saggio critico che ripercorre la carriera letteraria di Leiber dai racconti di gioventù sulle mitiche riviste pulp come Weird Tales e Astounding Science Fiction, alle ultime storie cupe e introspettive degli anni Ottanta, passando in rassegna tutte le fasi più significative del suo percorso evolutivo nei generi della fantascienza e dell’horror.

La corposa ricerca (se fosse un libro di carta conterebbe almeno 200 pagine!), che ha riguardato anche l’analisi dei manoscritti e dei dattiloscritti originali conservati nelle università americane, si concentra su un esame critico di una selezione di testi rappresentativi, e mette in evidenza caratteristiche salienti dell’opera di Leiber, come l’approccio postmoderno della produzione più tarda, mai studiate prima.

Il più completo, ricco ed esaustivo studio dell’opera di Leiber assieme al classico Witches of the Mind di Bruce Byfield (1991).

Federico Cenci, L'universo e Fritz Leiber, Cliquot, ebook, euro 8,99.