Negli States hanno un termine, sleeper hit, che si riferisce a quei film e telefilm che riscutono un piccolo ma costante successo di pubblico. 

12 Monkeys era in fondo il più sofisticato esperimento di Syfy, dopo decenni di reality show e wrestling, quando finalmente annunciò il progetto di tornare alle sue radici.

Complessa, non aperta a uno spettatore casuale che volesse cominciare a seguirla a racconto inoltrato, 12 Monkeys si è rivelata una dei successi dell'estate di Syfy, la quale ha deciso di dare un degno finale invece della famigerata cancellazione con cliffhanger rimasto in sospeso per sempre.

In questi giorni Entertainment Weekly ha annunciato il rinnovo anticipato della serie per la quarta stagione, prevista per un punto indefinito del 2018.

Ma soprattutto, svela la carta giocata da Syfy: il primo tentativo di (quasi) binge watching del canale. La terza stagione andrà in onda consecutivamente su tre giornate: venerdì 19 maggio verranno trasmessi i primi quattro episodi di fila, sabato 20 altri 3 e gli ultimi 3 domenica 21 maggio, per poi essere disponibili on line.

Terry Matalas, lo showrunner della serie, ha descritto le tre serate come la visione di un'epica trilogia cinematografica, svelando alcuni dettagli sulla trama, per cui proseguite solo a vostro rischio e pericolo.

Quando la serie ricomincia Cassie (Amanda Schull), la quale ha appena scoperto di essere la madre del Testimone, è tenuta in isolamento dall'esercito della dodici scimmie nel 2163, anno in cui il virus è mutato ulteriormente, sterminando l'umanità.

Da qui scopriremo come è stato creato il suddetto esercito, come è nato il culto e il tipo di persone che il personaggio di Christopher Lloyd (anche padre del cosiddetto Uomo pallido, Tom Noonan) ha arruolato per i suoi scopi.

C'è una sola persona in grado di fermarli, Jennifer Goines (Emily Hampshire), sempre che riescano a trovarla, visto che nel finale della stagione due si perdeva nel tempo.

Vi lasciamo con il primo promo della stagione tre, buon viaggio nel tempo: