È una strana e inedita Terra quella sulla quale ci troviamo: non solo la geografia del pianeta è stata completamente ridisegnata, ma anche la vita stessa può venir vissuta a vari livelli e se infine si muore definitivamente una "copia" di noi stessi può comunque continuare a vivere nella realtà virtuale della Criptosfera. A questa dimensione dell'esistenza possono comunque accedere anche i viventi, attraverso degli innesti che consentono di entrare in questo criptomondo e interagire coi defunti, tra incredibili creature e stravaganti scenari. Tutti quanti, comunque, adesso devono vedersela con un fenomeno misterioso chiamato "l'Invasione", che rischia di annientare il pianeta stesso. Ecco quindi che la ricercatrice Gadfium riceve un messaggio da esseri sconosciuti e deve recarsi alla Pianura dei Massi Sdrucciolanti per cercare di capire di cosa si tratta. Nel frattempo sua maestà il re Adjine VI cerca di mantenere saldo il (suo) potere monarchico entrando nelle menti dei suoi sudditi per individuare chi trama alle sue spalle. Il Conte Sessine III viene assassinato per l'ennesima volta e deve per forza di cose addentrarsi nella Criptosfera e scoprire chi, e perché, ha voluto la sua morte. La giovane Asura si è appena risvegliata alla vita ed ha una missione da compiere, anche se non sa quale. Infine Bascule, il giovane narratore, che entra ed esce (non sempre illeso) dalla Cripta e ci narra in prima persona, con stile decisamente inedito, le sue avventurose ricerche per rintracciare la sua amica Ergates, una piccola formichina parlante che è stata rapita da un grosso volatile, probabilmente non per caso…

Tutti questi personaggi compongono l'intricato mosaico del romanzo e ne seguiamo in parallelo le vicende, muovendoci insieme a loro in un mondo sempre sorprendente, assolutamente originale, talvolta magari un po' difficile da seguire. Ma lo scozzese Iain M. Banks si fa abbondantemente perdonare qualche passaggio più ostico, costruendo con abilità un romanzo certamente ambizioso e complesso, che magari lascierà perplessi i lettori più propensi a prodotti meno impegnativi, più scorrevoli, la cosiddetta "letteratura da viaggio". A coloro che invece lo apprezzeranno per l'originalità di stile e temi, consigliamo di procurarsi anche gli altri scritti di Banks, sia quelli del Ciclo della Cultura che gli altri, perché certamente ci troviamo di fronte a un autore dotato di grande immaginazione che certo non si accontenta di riciclare vecchi modelli per garantirsi le vendite.