Quasi dieci anni per realizzarlo, ma quando c'è la passione ogni ostacolo viene superato. Similo è un corto sci-fi di notevole impatto visivo, concepito da un duo di creativi spagnoli nel 2005. Già nel 2007 se ne parlava in rete grazie a un primo teaser pubblicato su Vimeo. Nel 2009 venivano completate le riprese, parte delle quali si svolgevano nei paesaggi lunari di Lanzarote, ma mancavano i soldi per la post-produzione. Così veniva lanciata una campagna su Kickstarter. Centotrenta persone hanno donato complessivamente oltre quattordicimila dollari. Iniziano così i lavori, che richiederanno altri quattro anni di sacrifici nel tempo libero. 

Ora Similo è realtà. E, a differenza di altri progetti-vetrina dove la storia è abbozzata, in questo caso ci troviamo di fronte a un lavoro compiuto di ventidue minuti. Siamo nel 2064. Il riscaldamento globale ha reso abitabile l'Antartide. Le corporazioni hanno costruito grandi città dove, a differenza di altri parti del globo, si vive felici. O almeno in uno stato di felicità apparente. Una felicità voluta, cercata, creata. I Similo sono infatti robot, del tutto simili agli esseri umani, concepiti per provare sentimenti, soprattutto capaci di amare. 

Il corto è incentrato sulla relazione fra Hebe e Ciro. Quest'ultimo ha subito un grave incidente e ha perso la memoria, ma Hebe è decisa ad aiutarlo e a ricostruire la loro relazione. La cosa non sarà così semplice, perché il processo di recupero porterà con sé una serie di domande esistenziali, mentre la verità verrà a galla tramite una serie di flashback e rivelerà un mondo meno perfetto di quanto possa sembrare al primo sguardo. 

Similo è un corto dalle atmosfere sospese e solido sul versante della storia. Esplora i temi dell'identità e della memoria in un ambientazione sci-fi molto curata dal punto di vista visivo. I due autori, Bruno Zacarías e Miguel de Olasoa, hanno creato l'etichetta BlackMilk, agenzia creativa con sede a Los Angeles, e lavorano insieme da tempo sviluppando pubblicità per brand di primo piano, al contempo coltivando la loro passione per il cinema. In passato si sono fatti notare per lavori sci-fi come Law Zero (2012), i cui diritti sono stati acquisiti da Warner Bros., e Uyuni (2009). 

Ecco dunque Similo, buona visione.