Sembra passata un'eternità dall'ottobre del 2011, quando Deadline riportò per la prima volta la notizia che il superproduttore/regista/sceneggiatore James Cameron aveva messo in atto il piano di realizzare il remake del film di culto (e alquanto psichedelico) The Fantastic Voyage (1966) da noi intitolato Viaggio allucinante.

Avendo deciso di dedicare la sua vita prossima ventura alla saga di Avatar, Cameron si sarebbe occupato della produzione, mentre il regista da lui selezionato era Shawn Levy, reduce dai due capitoli di Una notte al museo e Real Steel con Hugh Jackman. Cameron aveva dichiarato: "Gli avevo comunicato la mia idea di come farlo diventare anche una storia d'amore e lui aveva immediatamente sviluppato lo spunto narrativo". Ma non si trattava solo dell'aspetto sentimentale: "Con una premessa narrativa così complessa bisogna che il film sia preparato al meglio prima di passare alla produzione vera e propria".

Lo sceneggiatore scelto all'epoca era Shane Salerno, che se nel suo curriculum vedeva Armageddon, in tempi recenti è stato messo al lavoro nientemeno che su Avatar 4, ma a seguire erano stati coinvolti anche la coppia Cormac e Marianne Wibberley (i due National Treasure con Nicolas Cage) e Laeta Kalogridis (Avatar, Terminator: Genesis).

Dopo tre anni di silenzio, si scopre che il progetto non era affatto caduto nel dimenticatoio come si poteva pensare, anzi Cameron ha deciso di alzare la posta: pochi giorni fa The Hollywood Reporter ha annunciato l'entrata in scena nientemeno che di David Goyer, con l'incarico di creare una nuova versione dello script, il cui plot parte da uno spunto molto diverso rispetto all'originale: un dottore, il cui rapporto matrimoniale è in crisi, accetta di venire iniettato nel corpo di lei quando si ammala gravemente, in un ultimo disperato tentativo di salvarla. Ma quando arriva nel suo cervello, la situazione precipita.

Viaggio allucinante è l'ultimo progetto nel già alquanto affollato mondo di Goyer, che oltre a occuparsi della sua serie Da Vinci's Demons e della nuova Constantine, è al comando dell'intero universo cinematografico DC Comics per la Warner Bros.

Non è ancora chiaro se il regista sarà ancora Shawn Levy. Di certo il fulcro dell'interesse di Cameron ruota intorno alle infinite possibilità dell'utilizzo delle nuove tecnologie cinematografiche, primo fra tutti il 3D (che pure sta perdendo parecchio terreno nell'interesse del pubblico), ma anche quelle scientifiche, per riportare in auge lo spazio interno di Fantastic voyage e chissà, dare inizio a una nuova saga.

A presto, con le prossime notizie dal Viaggio allucinante.