25 dicembre, il giorno dell'episodio natalizio, ma anche e soprattutto l'atteso momento in cui Matt Smith darà il suo addio a Doctor Who per lasciare il posto al nuovo volto del Time lord. Intervistato da SFX, Steven Moffat ha raccontato cosa aspettarsi da questa nuova versione dell'entità più amata della televisione, soprattutto in virtù della domanda che gli viene fatta più spesso, ovvero come si rifletterà sul personaggio l'età di Peter Capaldi (55 anni): "Che cosa significa per il Dottore? La sua età apparente varia dai 70 ai 20 anni, in nessun ordine preciso. Non è un riflesso di come si sente, perché ha più di 1000 anni ormai".

Il Dottore è un'entità a sé stante: "Quindi no, è solo Il Dottore. Penso che in realtà condizioni il modo di esprimersi dell'attore. Matt diceva che solo la sua pelle era giovane. Aveva un corpo giovane, ma non lo era affatto mentalmente".

Con Capaldi la situazione cambia: "Con Peter c'è una caratteristica che è quasi opposta a quella di Matt. Ha circa 50 anni, ma c'è qualcosa di molto molto giovanile in lui. C'è un che di giovane studente quando lo incontri, una scintilla, molto entusiasmo. L'altra notte mi ha detto Solo 23 notti di sonno prima della mia rigenerazione!"

E aggiunge: "Peter è molto vitale. Per essere un uomo intorno ai 50, è una vera forza. Penso che il ritmo e l'energia saranno diversi. Del resto non lo vorresti sempre uguale, giusto? Per quanto ne sa il Dottore, è solo leggermente più vecchio di quanto non fosse l'ultima volta".

L'età è un dettaglio ininfluente: "È solo apparenza. Non penso ci sia alcuna mancanza di vigore o di capacità di attacco nella nuova versione. Pensate a Jon Pertwee, era un Dottore molto fisico, eppure era più vecchio di Peter."

E cosa ne pensa il diretto interessato, Peter Capaldi? Ironicamente, risponde: "Beh, il Dottore ha un migliaio di anni, non hanno mai trovato un attore abbastanza vecchio per interpretarlo. Io sono di 945 anni troppo giovane per la parte. Perciò credo che sarà felice di dimostrare la sua vera età!"

E riguardo i dodici dottori prima di lui: "Tutti loro sono in realtà uno, e sono tutti fantastici. Sono fortunato ad averli nel mio DNA perché li ho seguiti fin dal primo anno."

Infine, il messaggio che Matt Smith manda al suo successore è: "Non credo che nulla possa prepararti all'esperienza di essere il Dottore in Doctor Who, ma penso che Peter sia pronto per quanto sia possibile esserlo." E aggiunge: "Divertiti amico. Penso che sarà straordinario, avrà il vento sotto le sue ali".

Smith conclude parlando dell'episodio finale: "Penso sia un bel po' triste verso la fine, visto che devo andarmene, ma abbiamo una storia molto intensa, con una bella dose di avventura che a me piace molto, perché, sì, è l'ultimo episodio, ma sarà un grande episodio classico a base di mostri e colpi di scena".

Preparatevi, il 25 dicembre cambierà tutto.