È stata una stagione difficile per Doctor Who, piena di cambiamenti e di drastici alti e bassi. Inizialmente, anche l'entrata in scena di Peter Capaldi era stata vista con sospetto: i fan ritenevano che l'età dell'attore avrebbe condizionato la rappresentazione stessa del Timelord. Ma questo dodicesimo Dottore è diventato rapidamente il preferito dai fan, anche di quelli più giovani. E dopo il risultato ambivalente di Death in Heaven, l'episodio che ha concluso l'ottava stagione, la domanda che si sono fatti tutti in rete è stata: è arrivato il momento di un nuovo showrunner?

Durante un evento della Royal Society Television, Steven Moffat ha esposto il suo punto di vista: "Abbiamo decisamente arruffato un po' di penne con questo cambio di attore. Ma i telefilm non muoiono quando cambiano, muoiono quando diventano troppo comodi. Se lo guardi ed esclami Sono sconvolto!, vuol dire che lo stai ancora guardando".

E a proposito delle critiche mosse per l'uccisione della Osgood, un personaggio amato dai fan: "Mi sono reso conto che il personaggio della Master stava diventando troppo coccolona, troppo in fretta. Se volevamo farla tornare, doveva uccidere qualcuno, in modo orribile. Altrimenti sarebbe stata solo una Dottoressa un po' monella".

Anche l'idea di creare un Dottore più cupo faceva parte del piano: "È stato immaginato per farti dire Non mi fido di lui, non so come è fatto, cosa farà. È eccitante e rende il telefilm del tutto nuovo". E aggiunge: "Un telefilm muore quando il pubblico dice Si, mi piace abbastanza, è abbastanza buono. Così il nuovo telefilm diventa vecchio e ha bisogno di una reinvenzione".

Moffat esprime il suo parere anche sulle voci di uno slittamento degli indici di ascolto: "I numeri sono sempre gli stessi, è cambiato il modo di leggerli. Da quando ho cominciato a oggi, il numero di visioni in differita (registrazioni, Itunes, etc.) è triplicato".

E se per caso anche voi voleste un cambio della guardia al timone della serie, rassegnatevi: Moffat è già al lavoro sulla stagione nove ed ha già definito il suo team di sceneggiatori.

E a proposito di personaggi emblematici, l'attrice Michelle Gomez ha rilasciato un paio di interessanti dichiarazioni a Doctor Who Magazine: "Far diventare il Master una Master ha alzato il livello di sfida, ha reso tutto più pericoloso, ha fatto scoppiare il vaso di Pandora". Ma soprattutto: "Sì, è la mia risposta. Sì, tornerò. Posso dirlo? Mi è permesso? Oh beh,vorrà dire che vedremo come verrà accolta in futuro".

In attesa di scoprire come proseguirà il percorso di questo Dottore così fuori dai canoni, vi lasciamo con una nuovissima clip dall'episodio natalizio. Buona visione.