Essere originali per un film ambientato su Marte non è certamente facile, soprattutto essere originali senza risultare noiosi per lo spettatore. La speranza è che Last Days on Mars riesca a mantenere alta la tensione facendoci magari vedere qualcosa di nuovo. Si tratta comunque di un film di fantascienza con connotazioni horror, nella tradizione di Alien o di Event Horizon (Punto di Non Ritorno il titolo italiano), che ha come attori Liev Schreiber, Elias Koteas, Olivia Williams, Romola Garai e Tom Cullen. La regia è di Ruairi Robinson e la produzione è sia britannica (British Film Institute) sia irlandese (Irish Film Board).

Se però l'uscita del film nel Regno Unito è di questi giorni, pare che la distribuzione negli Stati Uniti (la Magnet) abbia spostato la data di uscita nelle sale al 6 dicembre, anticipando al 31 ottobre un'uscita video "on demand". Forse non è troppo convinta del film o forse vuole evitare sovrapposizioni con altre pellicole? Da ricordare però che è un film (come Moon) che è stato finanziato senza una grande casa di produzione alle spalle e senza avere già una distribuzione a garanzia degli incassi.

Ecco la sinossi ufficiale del film.

Durante l'ultimo giorno della prima missione umana su Marte, uno dei membri della Base Tantalus crede di aver fatto una scoperta straordinaria: l'evidenza fossile di batteri vissuti sul pianeta rosso. Non volendo dividere il suo successo con l'equipaggio che sta arrivando per riportare tutta la spedizione sulla Terra, si allontana senza autorizzazione per raccogliere ulteriori prove. Una frana avvenuta mentre sta scavando lo fa cadere in un profondo crepaccio e costringe i colleghi a organizzarsi per recuperare il suo corpo, senza neppure sapere se sia ancora in vita. Quando però avvengono ulteriori spedizioni, si comincia a sospettare che le forme di vita scoperte non siano proprio proprio estinte. I superstiti devono così resistere fino all'arrivo dell'astronave Aurora, che sta coprendo il tragitto che unisce il terzo pianeta al quarto.

Ecco il trailer.