Quando nel 2009 District 9 debuttò al cinema, il giovane regista Neill Blomkamp, di origine sudafricana, era un quasi sconosciuto in arrivo dal mondo pubblicitario, eppure il suo film era tutto fuorché un'avventura patinata e senza sostanza.
Da poco è uscito anche da noi il suo nuovo capitolo cinematografico, Elysium, scollegato da District 9 (di cui da tempo si favoleggia un sequel), ma di cui porta avanti il tratto distintivo, motivo per cui il sito Moviefone ha voluto raccontare a chi si sta per andare a vivere l'odissea di Matt Damon in quale mondo verrà catapultato.
1. Non va tanto per il sottile
La prima cosa da sapere è che si tratta di un film di fantascienza fortemente politico, in cui l'immigrazione, la riforma sanitaria, il movimento Occupy e l'atteggiamento americano in medio oriente vengono messi sotto analisi.
Neill Blomkamp annuncia District 10
Prossimamente Neill Blomkamp ci fara scoprire qual'è la situazione nel District 10, dodici anni dopo...
Leo Lorusso, 2/03/2021
Neill Blomkamp sul pilot di Halo?
Il regista di District 9 potrebbe dirigere l'episodio pilota della serie ispirata alla saga videoludica,...
Maurizio Del Santo, 30/01/2014
Elysium
Scordatevi District 9. Elysium fa dubitare persino che siano parto dello stesso autore.
Luca Morandi, 19/08/2013
12 commenti
Aggiungi un commentoNessuna delle recensioni che ho letto mi ha convinto che valga la pena spendere soldi per vedere questo film. Passo la mano.
pessimo film : trama piena di buchi e prevedibile dall'inizio alla fine forse proprio per l'inesperienza del regista pero a me sembra un mix fatto male dei film di fantascienza anni novanta in primis Johnny Mnemonic da cui ha copiato quasi totalmente la trama .
Non so che dire di questo film. Mi è piaciuto ma c'è qualcosa d'indefinibile che mi ha lasciato interdetto. Forse qualche buco di troppo nella trama, o il fatto che nella seconda metà della storia i personaggi non sanno bene che fare (sopratutto il protagonista)
Attenzione contiene spoiler:
L'ho visto in bluray e non al cinema per le rece troppo controverse.
Non è che la trama contenga dei buchi... la trama è proprio un buco.
Mi spiego: come è possibile che l'umanità, ridotta a moltissimi poverissimi contro pochissimi ricchissimi, si possa rimettere a posto semplicemente con un reboot di un computer?. Se l'umanità si ritrova con una economia così sbilanciata a favore solo di pochi è perché è stata governata verso questa situazione (vedi Italia negli ultimi dieci anni) o per motivi congiunturali (fine delle risorse, guerre mondiali o cataclismi)?
Comunque sia come un reboot può ridistribuire le risorse (per quanto abbondanti) riservate a pochi milioni di privilegiati a qualche decina di miliardi di morti di fame in modo che si possa migliorare la situazione globale? Secondo me a seguito del reboot si sarebbe dovuta avviare l'app "moltiplicazione dei pani e dei pesci" e allora si che ci sarebbe stata la logica!!! Me lo vado a rivedere magari mi è sfuggito qualcosa.
No...purtroppo hai perfettamente centrato la situazione...e l'idiozia più grossa è che si possa fare il reboot di un sistema così complesso poi capace in automatico di far le veci di Dio...fai un errore nel reboot e cancelli la razza umana...ma vaaaaaaaa...
Aggiungi un commento
Fai login per commentare
Login DelosID