Se vi foste trovati a passare dall'Arclight Theater in quel di Hollywood lunedì scorso, avreste potuto partecipare alla presentazione ufficiale di Elysium, il nuovo film di Neil Blomkamp, che non solo vede il ritorno del protagonista di District 9 Sharlto Copley, ma anche un buon numero di volti notissimi, ovvero Matt Damon, Jodie Foster, William Fichtner (visto in Dark Knight) e Alice Braga (Predators).

La lista dei nomi illustri si allunga con quello dello sceneggiatore, Simon Kinberg, già autore dello script di X-Men: Days of Future Past ma soprattutto al lavoro sulla nuova trilogia di Star Wars. Durante la presentazione, a cui erano presenti il regista, Copley e Kinberg, sono stati proiettati dieci minuti del film, che sono poi stati commentati con le domande del pubblico. 

Quanto segue può essere considerato spoiler se non volete sapere proprio nulla sul film, per cui proseguite a vostro rischio e pericolo.

Siamo nel 2159 ed esistono solo due classi sociali: i molto ricchi, che vivono nella scintillante città spaziale chiamata Elysium, e i molto poveri, che vivono su una terra sovrappopolata e in rovina.

Matt Damon è Max, vive sulla terra e infrange la legge regolarmente. Dopo un duro scontro con dei super-robot che fungono da polizia sulla terra, Max raggiunge il pronto soccorso per farsi curare il braccio rotto. Qui viene aiutato da Fray, un'infermiera (Alice Braga) che conosce da molto tempo.

Tornato alla fabbrica presso cui lavora, max viene licenziato perché in ritardo ma chiede disperatamente una seconda possibilità per non rimanere senza lavoro. Il suo capo gli affida un compito pericoloso, alla fine del quale si ritrova ammalato e con soli cinque giorni di vita. A meno che non possa raggiungere Elysium, dove può trovare una cura.

Per Max l'unica chance è rivolgersi a un boss della malavita, Julio (Diego Luna), il quale gli propone un accordo: se riesce a scaricare le informazioni in possesso di Carlyle (William Fichtner), un uomo d'affari di Elysium in viaggio di lavoro sulla terra, lui lo aiuterà a raggiungerà la città spaziale.

Ma per fare ciò Max deve accettare di farsi inserire nel corpo una struttura robotica che gli permetterà di scaricare le suddette informazioni direttamente nel cervello, oltre a dargli le stesse caratteristiche sovrumane dei robot che sorvegliano il pianeta.

L'uomo riesce nel suo incarico, ma diventa anche il ricercato numero uno, perché le informazioni in suo possesso possono distruggere Elysium.

Jodie Foster è Jessica Delacourt, sindaco di Elysium disposta a tutto pur di catturare Max e recuperare le informazioni. Si rivolge quindi a Kruger (Copley), un operativo black ops di stanza sulla Terra per emergenze di questo tipo, perché gli dia la caccia, mentre a Max restano solo cinque giorni per arrivare su Elysium e salvarsi la vita.

Blomkamp ha poi spiegato come il suo film abbia avuto due fonti di ispirazione: "Il movimento Occupy Wall street e il 99% sono stati la principale fonte di ispirazione, ma anche l'aver letto del desiderio di Christopher Nolan di realizzare delle riprese del movimento per il suo Dark Knight Rises. È stata la prima volta in cui ho capito che potevo realizzare un film in grado di scuotere le coscienze globali, usando un linguaggio simile a quello della CNN".

E per quanto riguarda la struttura robotica: "Volevo qualcosa di realistico, simile a ciò che l'esercito sta sperimentando. Volevo che fosse grezza e semi realistica, Max è malato e la struttura gli dona forza, ma non quella di Iron Man".

Riguardo alla possibilità che nel film venga spiegato come l'umanità sia arrivata a quella netta divisione e alla creazione di Elysium, risponde: "Ero diviso: volevo creare una versione aggressiva della storia, in cui non c'era nessuna introduzione, la storia iniziava e Oh cavolo c'è una stazione spaziale! Poi decisi di girare una sorta di introduzione, e subito dopo decisi di non usarla. Per cui c'è una qualche spiegazione, ma non tutto il tempo".

Elysium debutterà nei cinema Usa il 9 agosto.