Il romanzo Il figlio (Son, 2012) era stato annunciato in anteprima mondiale durante il Bologna Children's Book Fair 2012 ed è il quarto, attesissimo capitolo della saga di The Giver della scrittrice Lois Lowry. Si conclude così una tetralogia provocatoria che comprende Il donatore (The Giver), un romanzo tra i più letti e censurati di questo ultimo decennio, che ha vinto il Newbery Medal; seguito poi da La Rivincita (Gathering Blue) e Il Messaggero (Messenger). Tutti pubblicati nella collana Contenitore Y della Giunti.

Nel romanzo conclusivo facciamo la conoscenza di Claire, 14 anni. La società in cui vive le ha dato il ruolo di "anfora". Dopo l'inseminazione artificiale dà alla luce un bambino. Sarà un parto difficile, in pratica un cesareo. Quando si riprende scopre che il bambino (o prodotto, come viene definito dalla legge) è stato portato via e lei viene "decertificata", in quanto non più adatta al ruolo che le era stato assegnato, e assegnata  ad altro lavoro, ma per errore non gli vengono più date le pillole che tutti devono prendere per reprimere qualsiasi pulsione e ogni emozione.

Privata di queste "medicine", Claire sente fortemente il desiderio di vedere suo figlio. Riesce a recarsi presso il centro dei neonati e conoscere il numero dato al bambino. La comunità ha deciso che il piccolo Gabriel deve morire, ma sarà salvato da Jonas che lo porterà con se in una fuga disperata (avventure descritte in The Giver e ne Il Messaggero).

Per cercare suo figlio Claire fuggirà, anche via mare. Sarà un viaggio difficile ed epico, dove di intrecciano i mondi e i personaggi dei primi tre romanzi.

Un brano dal testo

No, pensò. È dolore. Dolore autentico.

Raccogliendo tutte le forze per assolvere il proprio compito, emise un lieve gemito, inarcò la schiena per poi abbandonarsi all'oscurità.

Si chiamava Claire.

Aveva quattordici anni.

L'autrice

Lois Lowry è nata nel 1937 alle Hawaii. Il padre era dentista nell'esercito e la famiglia ha vissuto in giro per il mondo. Vincitrice due volte del Newbery Medal, il più importante riconoscimento letterario per la letteratura per ragazzi, ha al suo attivo oltre trenta romanzi. Da qualche anno vive nel West Cambridge con il suo cane Bandit.

La quarta di copertina

Questa è la storia di Claire, ma anche di Gabe, Jonas, Mally, Kira e di molti altri personaggi dell'inquietante realtà distopica di The Giver.

Claire ha 14 anni, le è stato assegnato il ruolo di "Anfora" e ora sta per partorire. Nessuno le ha spiegato niente al Villaggio, dove i dolori del parto sono minimizzati come un breve «fastidio». Nessuno l'ha avvertita che dovrà portare una benda che le impedirà di vedere il suo "Prodotto".

Così tutto sarà più semplice, la rassicurano i medici.

Invece Claire subisce il primo cesareo della Comunità e viene "decertificata" e assegnata alla piscicoltura. I dottori perdono interesse per lei e dimenticano di prescriverle il medicinale obbligatorio che reprime ogni pulsione ed emozione. Claire è sconvolta da una sensazione di perdita: il suo unico scopo è trovare suo figlio.

Al vivaio ittico incontra la ciurma della nave dei rifornimenti, giunta da un luogo sconosciuto chiamato "mare", e sarà proprio il mare a portarla dove vuole arrivare.

Un'allegoria spietata dell'animo umano e della nostra società, che conclude la trilogia profonda e provocatoria di Lois Lowry.

Lois Lowry, Il figlio (Son, 2012)

Traduzione Sara Congregati, Giunti Editore, collana Contenitore Y, pagg. 381, euro 9,90