Vi ricordate quando venne dichiarato il peggior padre di sempre e vinse nientemeno che Darth Vader?

Subito dopo, l'ufficio rapporti col pubblico dell'Impero inviò un comunicato ufficiale in cui si criticava aspramente la decisione, dimostrando punto per punto come tutte le accuse fossero false. Almeno secondo loro.

Ora un'altra notizia è arrivata ai piani alti, ovvero che la petizione per realizzare una Morte Nera made in Usa non è andata a buon fine per un sacco di buone ragioni.

Poteva l'Impero rimanere in silenzio?

Certo che no. Anzi, ha usato proprio il sito di Star Wars per rispondere a tono alle critiche rivolte alla loro arma di maggior spicco, il loro cavallo di battaglia.

Per cui eccovi cosa ne pensano i membri dell'Impero:

Centro imperiale, Coruscant. La travolgente superiorità militare dell'Impero Galattico è stata ancora una volta confermata dal recente annuncio del presidente degli Stati Uniti che la sua nazione non cercherà di costruire una Morte Nera, nonostante le bellicose richieste del popolo del suo piccolo, aggressivo pianeta.

"È indubbio che un tale terrore tecnologico nelle mani di un mondo così primitivo, verrebbe usato per sconvolgere la pace e la santità dei cittadini dell'Impero Galattico" ha commentato Wilhuff Tarkin, governatore dei territori ai margini della galassia.

E aggiunge "Un tale potere distruttivo può essere maneggiato per proteggere e difendere solo dal nostro illuminato leader, l'Imperatore Palpatine".

I rappresentanti che parlano a nome della nazione-stato leader di un pianeta dal nome privo di immaginazione, rifiutano di accettare la vigliaccheria della loro scelta, preferendo invece attribuire la loro decisione a una forma di responsabilità fiscale.

In tal senso così ha commentato l'ammiraglio Conan Motti della flotta imperiale: "I costi di produzione da loro indicati sono ridicolmente sopravvalutati, anche se suppongo che dovremmo tenere a mente che quel minuscolo pianeta non ha i nostri enormi mezzi di produzione."

Gli emissari dell'Imperatore hanno poi avvertito ogni sedizioso elemento all'interno del Senato Galattico affinché non credano all'esagerata notizia riportata dalla Terra, secondo la quale esiste una debolezza strutturale nella progettazione della Morte Nera: "Ogni attacco tentato a questa stazione spaziale, se mai ne verrà costruita una, sarebbe un gesto inutile", ha commentato Motti.

Come dubitare di una tale potenza come l'Impero?