Luca Masali è già stato tradotto in diverse lingue, come diversi altri scrittori italiani di fantascienza, ma per un autore europeo essere tradotto persino in giapponese è certamente un traguardo raro e prestigioso.

Il libro è I biplani di D'Annunzio, opera prima di Masali, vincitore nel 1995 del Premio Urania, ripubblicato in seguito dall'editore svizzero Todaro, da Sironi nel 2006 e da Delos Books in versione ebook nel 2010.

Ora la casa editrice giapponese C-Light - www.c-light.co.jp - che tra l'altro ha una radio (Piccola Radio Italia) per diffondere la musica pop italiana in Giappone, organizzatrice insieme con l'Istituto Italiano di Cultura della fiera Italy in Japan, ha acquistato i diritti dei Biplani per farne un ebook, in più ha acquistato l'opzione per un eventuale volume a stampa. L'ebook dovrebbe uscire il prossimo autunno, al momento il testo è in traduzione.

Il sito di C-Light riporta già una presentazione del romanzo; naturalmente, in giapponese. A titolo puramente di curiosità ne riportiamo le prime righe, come sono state tradotte da Google: gli ideogrammi erano forse più comprensibili...

"Bomber forza di andare <Shutaken> volare verso Padova, il cielo notturno del mare Adriatico. Una macchina di questo, è dei militari austro-ungariche, aerei giro capitano Matteo Kanpini che anche Trieste era stato abbattuto dal nemico a causa del problema. Nell'anno 1921, la Prima Guerra Mondiale era ancora in corso...... vuoi vedere così lontano, il mondo di "biplano di D'Annunzio," questo libro non è nel nostro mondo la fine della guerra nel 1918. E "The Man in the Castle High" P · K Dick · In Giappone, come rappresentato dai vari lavori storia cavo Takano, la storia e sappiamo che ha un mondo (molto) o diversi, la storia alterata cosiddetti esempio sottile è un lavoro che è incluso nel genere denominato SF."