Uno dei più importanti fumetti di fantascienza francesi, se non uno dei più importanti fumetti di fantascienza in assoluto, potrebbe trovare la sua versione cinematografica grazie a Luc Besson.

Besson, 53 anni, ha infatti intenzione di sceneggiare e dirigere un film tratto dalla serie di Valérian Agente Spazio-temporale, fumetto nato nel 1967 grazie ai testi di Pierre Christin e ai disegni di Jean Claude Mézierès. L'annuncio è stato dato dal direttore della EuroCorp, casa di produzione di cui è proprietario lo stesso Besson, specificando che il film sarà girato in inglese.

Non sarebbe però il suo prossimo progetto, dato che prima del film su Valérian (che non ha ancora un titolo), Besson sarà impegnato prima a dirigere Malavita, film di gangster con Robert De Niro e Tommy Lee Jones e poi a produrre un film, che dovrebbe essere un action thriller di fantascienza con Angelina Jolie, previsto per il 2013 e di cui si sa poco (e che non sembrerebbe essere lo stesso progetto di Valérian).

Nel 1997 Besson diresse Il Quinto Elemento, particolare film di fantascienza con Bruce Willis, in cui lo stesso Meziérès è stato conceptual designer e in cui aveva lavorato anche Moebius.

La serie a fumetti di Valérian è iniziata nel 1967 sulle pagine della rivista Pilote, che è servita da palestra per una buona parte dell'immaginario fantastico europeo a livello visivo e da genitore di Metal Hurlant, che avrà poi influenza diretta negli USA dove sarà esportata come Heavy Metal. Fino al 2010 sono stati pubblicati 21 episodi (in album cartonati) più alcune storie brevi.

Ambientata all'inizio in una Terra del futuro in cui è possibile il viaggio nel tempo (Valérian è appunto un agente governativo incaricato di salvaguardare le linee temporali), la serie si sposta ben presto in scenari galattici, dove il nostro pianeta è semplicemente una potenza minore che deve evitare di essere soffocata da imperi estesi su migliaia di sistemi planetari. Ben presto a Valérian si aggiunge la spigliata Laureline, che diventa coprotagoniata (tanto che la serie cambia nome in Valérian e Laureline), evidenziando così i temi sia ironici che sociali, oltre che la soluzione delle situazioni non per forza affidate alla sola forza maschile, ma anche all'acume femminile.

Questa serie è importante anche in quanto fonte di materiale per Star Wars. George Lucas ha infatti copiato molte delle situazioni, dei concetti e dei dettagli presenti nel fumetto per gloriarsene nella sua trilogia: dal Millenium Falcon clone della Astronave XB962, all'aspetto di Dart Vader, a Ian Solo nella grafite, alla fuga di Luke, al costume da schiava di Leia, agli alieni pupazzosi e a molti altri particolari. Insomma tutto quello che in Star Wars non era stato travasato da Flash Gordon arriva da Valérian.

Attualmente la serie viene proposta in Italia dalla 001 Edizioni nella versione "integrale". È da poco uscito il quarto volume.