Terminator: The Sarah Connor Chronicle. I tre protagonisti
Terminator: The Sarah Connor Chronicle. I tre protagonisti
The Sarah Connor Chronicles è una serie prodotta in due stagioni tra il 2008 e il 2009, che è stata cancellata dalla Fox proprio mentre stava decollando sia dal punto di vista delle storie che dello sviluppo dei personaggi. La cosa non sorprende affatto dato che la serie ha attraversato momenti difficili a causa dello sciopero degli sceneggiatori a cavallo tra il 2007 e il 2008 che ha costretto la produzione a cominciare in ritardo e ad andare in onda a partire da Gennaio 2008 invece che da settembre 2007. La prima stagione è stata quindi più breve, solo 9 episodi, mentre la seconda stagione ha impiegato molto tempo per raggiungere uno standard adeguato (almeno secondo una parte del pubblico). La storia prende il via dopo gli eventi narrati in T2. Sarah (interpretata da una convincente Lena Heady) e il figlio cercano sempre di tenere un profilo basso per non farsi trovare dai Terminator che continuano ad arrivare dal futuro. Sono costretti a spostarsi in continuazione vivendo in uno stato di ansia continuo, costretti come sono a guardarsi sempre le spalle. Tra i Terminator dal futuro ne arriva uno riprogrammato dalla resistenza che si fa chiamare Cameron Phillips e che ha sembianze femminili. La giovane Terminator si unisce al gruppo familiare e li aiuta a difendersi, ma dà loro anche un nuovo obiettivo seguendo l'adagio che la miglior difesa è l'attacco. Organizza, infatti, un salto nel tempo verso il futuro vicino alla data in cui sanno che viene ideato e attivato Skynet, con lo scopo di annientarlo definitamente. Nella seconda stagione, oltre al terzetto principale, si uniscono al cast anche altri personaggi ricorrenti che aggiungono spessore alla serie, come per esempio Derek Reese, zio di John Connor, anche lui mandato dal futuro, Riley una compagna di scuola di John e l'agente dell'FBI James Ellison che all'inizio era stato incaricato di arrestare Sarah Connor ma poi - dopo essersi scontrato con un Terminator - decide di unirsi a lei nella lotta. Tutti insieme cercano di fermare le forze armate americane, che sono i veri istigatori di Skynet. La serie si basa principalmente sulle relazioni tra i personaggi e poco sulle scene d'azione anche se non mancano momenti spettacolari e di suspence. La relazione che rappresenta il nucleo della serie attorno al quale tutto gira è quella madre-figlio tra Sarah e John. D'altronde il primo Terminator aveva alla base una storia romantica tra Sarah e Kyle, il secondo film ha dato importanza al rapporto padre-figlio tra il Terminator e John (lasciamo perdere il terzo e il quarto, cerchiamo di dimenticarli); la serie invece ha fatto bene a sviluppare un rapporto che non era stato possibile approfondire in precedenza. D'altronde ci sarà pure una ragione se Sarah è diventata una “madre leggendaria”, la “madre del futuro”.Il rapporto tra i due può essere compreso benissimo se rileggiamo attentamente il voiceover iniziale del pilot. Ecco un estratto di ciò che dice Sarah: “se tu fossi consapevole di cosa la vita riserva al figlio che hai in grembo, se sapessi che verrà braccato, che il suo destino sarà legato a quello di milioni di persone, che passerai la tua esistenza cercando di salvargli la vita, comprenderà le ragioni della tua durezza, del tuo attaccamento, ti vorrà ancora accanto se l'unico sogno che hai mai condiviso con lui è un incubo, sentirà il tuo amore scorrere nelle vene?” Il dilemma del doppio ruolo madre-guerrigliera che nel secondo film era stato solo introdotto, dando poi maggior risalto al ruolo di guerrigliera, qui nella serie viene affrontato direttamente e rende il personaggio di Sarah molto attuale e molto più profondo di quanto non sia mai stato. La domanda centrale della serie è quindi come fa una madre a non perdere la propria umanità quando è costretta dalle circostanze a compiere atti disumani per sopravvivere? La serie non cerca di dare una risposta definitiva a questo dilemma, ma ci mostra come Sarah cerchi di mantenersi aggrappata alla propria umanità e di bilanciare il suo doppio ruolo di madre-guerrigliera per stare con il figlio e non perderlo.

Il terzo personaggio di questa serie è la Terminator donna, Cameron, interpretata da Summer Glau, ormai esperta di ruoli d'azione anche se purtroppo di breve durata (la ricordate in Firefly?). Possiamo considerarla come versione buona della Terminatrix di T3, ma in questa serie ha anche il compito di interrompere la relazione edipica di John e Sarah in modo da permettere a John di crescere, trasformando molti episodi in un “romanzo di formazione” centrati sull'educazione di un giovane uomo che diventerà un leader, nella migliore tradizione romantica.