Siamo nel bel mezzo della produzione di Men in Black III, ma uno come Barry Sonnenfeld non si ferma mai. Il regista americano sta già guardando avanti e ha stretto un accordo con Liquid Comics e il produttore Arnold Rifkin (Die Hard – Vivere o morire, FBI – Protezione testimoni 2) per lo sviluppo di quello che ha tutta l'aria di essere un nuovo marchio da sfruttare su più media. Tema: lo scontro fra dinosauri e alieni. Chi pensava ci fossimo lasciati alle spalle b-movie in stile Alien vs Predator, si dovrà ricredere.

La trama ruota ovviamente intorno a un'invasione aliena, solo che questa volta avviene molto prima dell'avvento dell'uomo, quando ancora la Terra era popolata da rettili e altri animali giganti, i quali “si riveleranno più intelligenti del previsto”, come recita il comunicato. Per ora non si sa molto di più, se non che nel progetto è stato coinvolto niente meno che lo scozzese Grant Morrison, veterano del fumetto con un lunga carriera alle spalle (in DC Comics, dove ha lavorato su Batman, Superman e la Justice League; in Vertigo, in Marvel dove ha scritto per quattro anni gli albi New X-Men). Suo compito sarà quello di scrivere sia una graphic novel sia la sceneggiatura per il film.

"Quando ero piccolo, ero affascinato dai dinosauri. Poi crescendo ho avuto un certo successo con gli alieni," ha dichiarato Sonnenfeld. "Per cui ora unire questi due mondi è per me un sogno che si avvera." Addirittura.

La graphic novel è prevista in uscita entro la fine dell'anno. A Morrison si unirà per i disegni Mukesh Singh. Nota positiva: i due hanno già collaborato nel corso del 2010 in 18 days, interessante e visionaria (ma con Morrison non è una novità) graphic novel ispirata al Mahabharata, antico poema epico della tradizione indiana. Chissà che anche da questo progetto non riescano a trarre qualcosa di originale e non del tutto trash.