Giunto alle soglie dei sessant'anni di carriera Leonard Nimoy ha deciso che è il momento di smettere di stare davanti alla macchina da presa e di ritirarsi. Niente più film e telefilm da lui interpretati e, soprattutto, niente più Signor Spock.

L'attore, che ha settantanove anni (è nato a Boston il 26 marzo 1931), aveva recentemente dichiarato che, malgrado non fosse venuto meno l'affetto e il piacere di incontrare i fan, il 2010 sarebbe stato probabilmente l'ultimo anno di partecipazione alle varie convention e che era giunto il momento di pensare un poco alla sua vita. Proprio in occasione di un giro alla Calgary Comic and Entertainment Expo, ha scelto le colonne del canadese Toronto Sun per dire che non farà più l'attore e che non prevede di tornare come Spock nel prossimo film di Star Trek (che ha una data di uscita prevista per il 29 giugno 2012 e le cui riprese, secondo Karl Urban - McCoy, cominceranno all'inizio del prossimo anno).

Nimoy, come saprete tutti, aveva interpretato un anziano Signor Spock nel film reboot di JJ Abrams, andando a incontrare la sua versione "giovane" in quello che è in pratica un universo parallelo.

"Voglio uscire dalle scene. E poi non credo che sia giusto nei confronti di Zachary Quinto. È un ottimo attore, perfetto per la parte, e deve avere il tempo di trovare il suo spazio. E poi sono davvero contento che il personaggio continui la sua vita."

Nimoy ha da poco finito di girare il suo ultimo episodio come William Bell nella nuova stagione di Fringe. Ha in programma ancora qualche trasferta: dopo il week end a Calgary, si recherà per la prima volta nella città di Vulcan, nell'Alberta del Sud. Pare però che i circa duemila abitanti dell'insediamento non abbiano proprio le orecchie a punta, dato che il nome alla città venne dato nel 1915 derivandolo da Vulcano, divinità romana del fuoco.