In un altro episodio, che ha nei crediti Damon Knight, un pericoloso criminale utilizza la sua conoscenza scientifica per i propri fini e diventa, di fatto, una grave minaccia all'interno dell'Alleanza solare che solo Capitan Video, anche lui scienziato, può sventare.

Lo show divenne molto popolare, soprattutto presso i bambini e nel 1951, le stazioni che trasmettevano il programma erano 24. Una stima dei telespettatori che seguivano Capitan Video è stata calcolata in 3,5 milioni, molto alta se si considera che all’epoca la televisione era si diffusa, ma non certo quanto oggi, in un periodo in cui la radio era ancora il più diffuso mass-media.

La popolarità dello show era testimoniata anche dal fatto che quando qualche cattivo come Tobor o il Dr. Pauli veniva ucciso, ritornava in una puntata successiva a causa delle proteste dei piccoli telespettatori. I bambini dell’epoca potevano iscriversi al Video Rangers Club e acquistare anche i primi prodotti del merchandising, tra cui elmi, razzi e pistole laser. Anche in questo Capitan Video è stato un vero precursore.Il programma era sponsorizzato da primarie aziende e di fatto il programma dovette chiudere i battenti a causa del fatto che il network DuMont fallì, ma fino alla fine Capitan Video rimase l’unico programma che aveva uno sponsor quando andò in onda, a differenza di altri della stessa rete che chiusero proprio a causa della scarsa presenza di finanziamenti da parte degli sponsor.

Del Il Guardiano della sicurezza del mondo, così era anche apostrofato Capitan Video, uscì anche un fumetto, composto da soli sei numeri e che oggi sono una vera chicca per i collezionisti.

Il network DuMont cercò anche di capitalizzare il successo del programma, mandando in contemporanea anche una sorta di spin-off dal titolo Secret Files of Captain Video, e Hollywood cercò di impadronirsene nel 1951 con un serial cinematografico in 15 puntate dal titolo Captain Video, Master of the Stratosphere, prodotto dalla Columbia Pictures e con protagonisti Judd Holdren e Larry Stewart.

In seguito fu la NBC ad interessarsi ad una eventuale ripresa del programma, ma - come spesso accade nel mondo della televisione - il progetto naufragò. Capitan Video salvò la Terra e l’intero Universo per l’ultima volta il 1 aprile 1955 e nello stesso anno il network che lo mandava ininterrottamente in onda dal 1949 fallì.