Ballard, in particolare, scomparso lo scorso aprile, è stato anche un grande scrittore di narrativa breve. Il corpus dei suoi racconti – tra cui Riunione di famiglia, Zodiaco 2000, Teatro di guerra, Fantasie incestuose, Il Sorriso, tutto il ciclo di racconti di Vermilion Sands e molti altri ancora – è uno specchio fedele dell’alienazione della moderna società, dei rapporti sempre più virtuali fra gli esseri umani, delle paranoie su cui l’uomo di oggi sta costruendo la sua identità.Un Futuro - quello prospettato che l’autore di romanzi capolavori come Super-Cannes (2000), La mostra delle atrocità (2001), Il condominio (2003), Millennium People (2004), Crash (2004) – che è già diventato un agghiacciante presente. Il nostro.A Ballard abbiamo deciso di dedicare lo speciale di questo Delos numero 115, con un gustoso intervento di Ian Watson e articoli di Maurizio Del Santo, Giovanni De Matteo e Fernando Fazzari. Completano il numero: un intervento di Ivo Luigi Bertani sull’anniversario della Conquista della Luna, visto però dal punto di vista dei russi, un viaggio nel più famoso sceneggiato italiano di fantascienza e un’intervista a Francesco Verso, autore del romanzo Antidoti umani. Le rubriche sono a cura di Luisa Iori e di Sandro Battisti, mentre il racconto e di Paolo Lanzotti, recente vincitore del premio Odissea per romanzi inediti.

Buona lettura!