La fantascienza non va molto bene in Italia, ma a dire il vero è in crisi un po' in tutto il mondo e soprattutto in Europa, con l'eccezione della Gran Bretagna che ormai è un mercato più ricco persino di quello americano. In Francia comunque le cose vanno un pochino meglio che da noi, gli autori francesi sono molto più apprezzati di quanto lo siano quelli italiani da noi, e in generale sembra esserci spazio per la fantascienza europea, tanto che diversi nostri autori hanno pubblicato oltralpe anche con buon successo: Evangelisti, Masali, e ora anche Franco Ricciardiallo che in febbraio vede uscire da Flammarion la traduzione del suo romanzo premio Urania Ai margini del caos, col titolo Aux frontières du chaos.

Inoltre Piergiorgio Nicolazzini - molto apprezzato anche in Francia per il suo impegno come agente letterario - ci segnala l'uscita dell'antologia Destination 3001, curata da Robert Silverberg e Jacques Chambon, che ospita, accanto ad affermati autori americani e inglesi come Gregory Benford, Orson Scott Card, Joe Haldeman, Nancy Kress, Dan Simmons, Christopher Priest e lo stesso Silverberg, diversi autori francesi - Philippe Curval, Sylvie Denis, Jean-Claude Dunyach, Serge Lehman - il tedesco Andreas Eschbach e due italiani, Valerio Evangelisti e Franco Ricciardiello. L'editore è sempre Flammarion. L'antologia sarà poi tradotta (per quanto concerne gli autori non anglofoni) in inglese e pubblicata negli Stati Uniti da Tor.