Il grosso delle riprese per Episodio II ha avuto luogo fra giugno e ottobre dello scorso anno, ma come già era accaduto per La minaccia fantasma sono state programmate alcune settimane di riprese supplementari.

"È una prassi normale - tenta di rassicurare il produttore Rick McCallum, parlando al sito ufficiale - abbiamo sempre diverse settimane di riprese extra nella fase di post-produzione."

Eppure queste ulteriori riprese previste per il secondo episodio di Guerre Stellari stavolta appaiono molto più pesanti e impegnative di un'ordinaria fase postproduttiva. Aggiunge McCallum: "Nel corrente piano di lavoro saranno presenti tre fasi ulteriori di riprese, che prevedono alcuni giorni davanti al 'blue screen' in marzo, probabilmente in Inghilterra, dal momento che la nostra troupe australiana è al momento impegnata in altre produzioni. Contiamo di andare in Australia più tardi per la fase finale di riprese. Questo è il modo con cui George (Lucas) si riserva la possibilità di aggiungere altre scene in fase di montaggio."

"George Lucas in effetti costruisce il film soprattutto in fase di montaggio" spiega il produttore Rick McCallum, "quindi è normale che in questa fase si renda conto che sono necessarie nuove riprese e programmi altre settimane per creare nuove scene che in questo modo vengono aggiunte al film durante il montaggio."

"Al momento sono previste tre sessioni" dice McCallun: "dovremo fare qualche giorno davanti al blue screen in marzo, probabilmente in Inghilterra anche perché la gran parte del nostro staff con cui abbiamo girato in Australia è impegnato in altre produzioni. Più avanti torneremo in Australia per fare il resto".