Sabato 21 luglio è stata inaugurata la nuova sede dell'Associazione, in Piazza Bonomelli 6/6. Un piccolo locale di circa trenta metri quadri, ex laboratorio, che è stato messo a nuovo e adibito a ufficio e magazzinetto, con uno spazio utilizzabile per presentazioni di libri, corsi o incontri. Nonostante la giornata caldissima la partecipazione è stata numerosa, almeno trenta o quaranta persone si sono alternate durante le ore del pomeriggio.

Rubando qualche minuto alle chiacchiere il presidente dell'associazione, Silvio Sosio, ha illustrato le moltissime attività svolte nel corso dell'ultimo anno: dalla pubblicazione di oltre trenta libri da quanto, alla fine del 2005, Delos Books ha iniziato la distribuzione nelle librerie, e dalla costante attività sui siti, che ormai servono quasi sei milioni di pagine ogni mese, alla partecipazione alle fiere, alla realizzazione per conto di Rizzoli della enciclopedia a fascicoli Scacchiera di Re Artù, ai premi letterari e alle attività "innovative" come l'apertura di un book club su Second Life.

Silvio Sosio ha anche annunciato ufficialmente l'apertura, in corso in questi giorni, di una nuova società che gestirà le attività editoriali. La società si chiama Delos Books srl, e il socio di maggioranza è l'associazione stessa. Gli altri soci sono Franco Clun, Franco Forte, Luigi Pachì, Gianfranco Viviani e Silvio Sosio, che è presidente del consiglio di amministrazione.

La creazione di una nuova società si è resa necessaria per far sì che l'associazione potesse mantenere il suo status di società senza scopo di lucro, la cui attività commerciale verso i soci deve essere pari o superiore all'attività commerciale verso i non soci.

Alla nuova società passerà quindi la gestione delle attività librarie, mentre i siti e le altre attività sociali resteranno di pertinenza dell'associazione.

Alle ore diciotto infine si è tenuta ufficialmente la riunione dei soci dell'associazione, con il rinnovo delle cariche sociali (presidente e consiglieri) che sono state rinnovate: Silvio Sosio resta presidente, Franco Clun, Franco Forte, Luigi Pachì, Gianfranco Viviani restano consiglieri.