E’ uscito il n. 4 di Alia - L'arcipelago del fantastico.

Da questo numero il corposo volume è diventato tre volumi: uno per i racconti italiani, un altro per quelli di area linguistica anglosassone, un terzo per gli autori giapponesi.

Gli editori hanno preso questa impegnativa decisione dopo una serie di meditate considerazioni. Il rischio è calcolato e le speranze sono molte.

Tutti i racconti pubblicati - tradotti o scritti per l'occasione - sono inediti, di scrittori viventi.

Il volume con autori di lingua anglosassone (“Alia anglosfera”) comprende:

- Farà male solo un momento, ma farà male da impazzire (Prefazione di Davide Mana)

- Pesci polmonati di David Brin

- Affogare nella sabbia di Dennis Detwiller

- Raccoglione di Cory Doctorow

- Il trucco della bottiglia di vetro di Nalo Hopkinson

- Il più grande conquistatore di Michael Moorcock

- Aragoste di Charles Stross

- Mani rosse, mani nere di Chris Roberson

- Il mondo di papà di Walter Jon Williams

Il volume di autori italiani (“Alia Italia”) contiene:

- Oltre la soglia (Prefazione di Vittorio Catani)

- Dagida di Danilo Arona

- Breve scalo in Antartide di Vittorio Catani

- Ola e Olb di Massimo Citi

- Viola di Alessandro Defilippi

- Pater di Mario Giorgi

- Alessandro il Grande vive e regna di Consolata Lanza

- Il paradosso G di Fabio Lastrucci

- Gli anni del tuono di Davide Mana

- Il sogno del Nord di Massimo Soumaré

- Ansiolitico di Silvia Treves

Volume “Alia Giappone”:

- Spiriti di donne incantatrici, turbinio di fiori e colori (Prefazione di Massimo Soumaré)

- Lontano di Asagure Mitsufumi

- L’estasi viola e cremisi di Amasatsu Ken

- L’esilio di Minagawa Hiroko

- Fuori della zanzariera - variazione sul tema di Onaoshi di Komatsu Sakyô

- L’origine della paura fondamentale di Konaka J. Chiaki

- Ricordi di Kurimoto Kaoru

- In due per sempre di Miyabe Miyuki

- Smontaggio di un angelo di Tsuhara Yasumi

Le tre copertine sono di Terada Katsuya. Altri illustratori: Fujiwara, Kanai, Ueda, MoMa KoN, Dalmatius, Ava Adore.

(Dalla Prefazione di Silvia Treves ai tre volumi). “Leggere l’uno dopo l’altro tutti i racconti di Alia 4 fa uno strano effetto, tanto più sapendo che, diversamente da quelli delle precedenti edizioni, andranno a formare tre volumi dedicati a tre aree culturali e linguistiche, tre libri separati ma congiunti nel medesimo progetto. Tre isole del nostro arcipelago fantastico (…) Isole contigue, è così che mi figuro Alia. Quest’anno più che mai, grazie al lavoro dei nostri curatori che hanno scovato grandi racconti. Grazie agli autori italiani che da quattro anni sono con noi e che non si stancano di esplorare il loro universo fantastico anche pensando ad Alia. Grazie all’amicizia degli autori giapponesi e alla loro incredibile capacità di scrivere tanto e contemporaneamente di scrivere bene. E grazie (un grazie stupefatto, devo ammettere) alla benevola cortesia di grandi autori di area anglosassone, nomi che, da lettori onnivori di fantastico quali siamo, ammiravamo da lontano e mai avremmo sperato di vedere stampati su Alia. Gente come Michael Moorcock, come Walter Jon Williams e David Brin… E di autori che non conoscevo ancora ma che vale davvero la pena di leggere. Esplorando queste tre isole coglierete per prime le differenze. Il paesaggio giapponese, variegatissimo e colorato, è composto di fantastico puro, declinato in tutte le possibili gamme (…) L’isola nella quale ci conduce Davide Mana, invece, è quasi tutta consacrata a una robusta fantascienza e alla narrativa di speculazione: società di fronte a svolte epocali, scoperte scientifiche troppo pericolose, rivoluzioni possibili nelle colonie, destini di mondi, le conseguenze di un amore paterno servito dalla tecnologia, l’arrivo di alieni molto curiosi. (…) L’isola italiana è un piccolo mondo pieno di contrasti, molto atipico rispetto al paesaggio più noto della letteratura di casa nostra: poca fantascienza ma decisamente avventurosa e di ottimo livello, temi fantastici declinati in chiave molto personale che, com’è giusto, offrono più domande che risposte (…) Ma occorre stare attenti. Gli autori pubblicati su Alia 4 non sono necessariamente “tipici” della loro area culturale e forse la loro disponibilità ad aderire al nostro progetto ne è la prima prova…”

Notiamo tra l'altro con piacere che molti dei racconti scelti vengono da autori a loro volta già pubblicati o di prossima pubblicazione presso Delos Books (pensiamo a Chris Roberson, Walter Jon Williams, Charles Stross, Vittorio Catani, Fabio Lastrucci) a testimonianza di un'affinità di scelte.

I tre volumi di Alia 4 costano 12 euro ciascuno e sono ordinabili presso il sito di Libri Nuovi all'indirizzo www.arpnet.it/cs/alia/ordini.htm. Tra non molto sarà disponibile anche su Delos Store.