Potendo vantare qualche centinaio di personaggi creati nell’arco di oltre sessant’anni, fin dal 1977 la casa editrice statunitense Marvel Comics propone di tanto in tanto storie alternative sotto la testata What if...? (“E se...?”). Da qualche giorno la Panini Comics ha pubblicato in edicola uno Speciale What if...? (120 pp., € 4) firmato da autori come Brian Michael Bendis, Peter David, Chris Claremont, Pat Olliffe e Sal Buscema. Con queste storie ipotetiche i lettori possono leggere avventure degli eroi Marvel se avessero compiuto scelte diverse da quelle comunemente note nelle versioni “ufficiali”. Come sempre in questi casi, i risultati oscillano tra il capolavoro e il tremendo scivolone: ma la qualità media in quasi vent’anni si è sempre mantenuta dignitosa.

In questo volume si trovano titoli come E se fosse stata uccisa zia May invece di Zio Ben?, un tema classico con protagonista l’Uomo Ragno, simbolo stesso della Casa delle Idee (soprannome con cui è nota tra gli appassionati la Marvel), tra l’altro con una tipica conversazione da fumetteria tra negoziante e cliente. Seguono E se Karen Page non fosse morta? (che riscrive il finale di una delle storie più famose di Devil), E se il Generale Ross fosse diventato Hulk? (con i divertenti dialoghi caratteristici dello sceneggiatore Peter David), E se Jessica Jones fosse entrata nei Vendicatori? Nonché E se Xavier e Magneto avessero creato insieme gli X-Men? (inedita riflessione sulle diverse scelte nel mondo dei mutanti). Un piatto ricco per tutti i palati, un’incursione sempre curiosa nei territori inesplorata della fantasia.