Dal 20 al 23 ottobre la Valtrompia, valle prealpina bresciana, si immerge nei misteri e negli enigmi della fantascienza. In questo periodo, infatti, sarà di scena Valtrompia Fantascienza, festival dedicato alla scienza e alla letteratura di fantascienza organizzato dal Sistema Bibliotecario di Valle Trompia in collaborazione con le Biblioteche dei Comuni di Collebeato, Nave, Concesio, Villa Carcina, Sarezzo, Gardone Valtrompia, Tavernole sul Mella e il settore Cultura e Ambiente della Comunità Montana di Valle Trompia.

Il Festival, che conta sulla direzione artistica di Paolo Aresi e sull’organizzazione dell’agenzia Ellisse, toccherà alcuni centri della valle confermando così la tendenza ad aprire i siti della cultura ad eventi di ampio respiro riguardanti temi di specifico interesse.

Il paesaggio valligiano diventerà per quattro giorni il teatro di un ricco programma di incontri con autori, editori, scienziati ed esperti, proiezioni di filmati, mostre bibliografiche ed esposizioni di illustrazioni, con un filo rosso a collegare i vari momenti: l’ambiente, ovvero, come i visionari della fantascienza hanno immaginato o previsto la situazione ecologico-ambientale della Terra e le reazioni dei suoi abitanti: gli uomini.

L’occasione per affrontare l’argomento principale di questa prima edizione del Festival verrà fornita da una serie di incontri denominati “grandi libri, grandi temi”, come ad esempio gli equilibri ambientali, le catastrofi atmosferiche e la diffusione e prevenzione della criminalità in ambito urbano. Punto di partenza saranno proprio alcuni testi fondamentali nella storia letteraria della fantascienza, che verranno non solo raccontati e spiegati ma anche commentati e sviluppati da scienziati ed esperti di settore.

Durante Valtrompia Fantascienza si parlerà dunque di ecosistema ed equilibrio a partire da Dune di Frank Herbert, l’opera che senza dubbio mette d’accordo tutte le classifiche di opere fantascientifiche quale capolavoro del genere. Durante l’incontro, in programma nella Sala Consiliare di Nave giovedì 20 ottobre (ore 20.30) interverranno lo scrittore Alessandro Vietti, l’editore Silvio Sosio ed Elvezio Galanti, direttore del Servizio Sismico della Protezione Civile Nazionale, moderati dal giornalista Paolo Aresi. Al termine un rappresentante de La Cappella Underground presenterà in anteprima il Film Festival Scienceplusfiction di Trieste.

Venerdì 21 ottobre, nell’Auditorium del Centro S. Filippo di Gardone VT, gli scrittori e critici Giuseppe Lippi e Vittorio Curtoni insieme al magistrato Pier Camillo Davigo, moderati dal giornalista Marco Bertoldi, si confronteranno su un altro fanta-tema: ambiente urbano, criminalità  e controllo sociale partendo dai racconti di Philip K. Dick, uno dei massimi autori del nostro secolo con Ubik, per arrivare alla descrizione della situazione attuale nelle città.

Catastrofe ambientale, psicologica e gestione dell’emergenza  sarà il tema dell’ultimo dei grandi incontri in programma sabato 22 ottobre nel Centro Culturale A. Moro di Zanano. In questo caso punto di partenza saranno due testi fondamentali della letteratura fantascientifica, La morte dell’erba di John Christopher e Deserto d’acqua di J. G. Ballard. Interverranno gli scrittori Enrica Zunic e Vittorio Catani e il meteorologo Luca Mercalli, noto per le sue apparizioni nel programmo televisivo di “Che tempo che fa” di Fabio Fazio.

La giornata conclusiva di Valtrompia Fantascienza, domenica 23, si aprirà con un incontro sull’illustrazione scientifica e fanta-scientifica con l’intervento dell’illustratore Michelangelo Miani (Biblioteca di Nave - ore 11.30). Nel pomeriggio il Festival si sposterà nello splendido Forno fusorio di Tavernole: qui la manifestazione si legherà a uno dei più prestigiosi eventi per gli autori di testi fantascientifici, il Premio Urania. In particolare  la Comunità Montana di Valle Trompia consegnerà un riconoscimento al vincitore del Premio Urania 2005, Lanfranco Fabriani, che verrà poi introdotto al pubblico da Paolo Aresi. Di seguito, Giuseppe Lippi (che della collana Urania è il direttore editoriale) racconterà un altro famoso testo, Assurdo universo di Fredric Brown, mentre l’illustratore Franco Brambilla spiegherà come si creano le copertine dei libri di Urania e di Urania Collezione.

Il programma del Festival si completa con una serie di incontri riservati agli studenti delle scuole elementari, medie e superiori di Collebeato, Concesio, Villa Carcina e Gardone Valtrompia, a cura di Paolo Aresi, e con una serie di aperitivi con gli autori italiani di fantascienza. In particolare, oltre al già citato Lanfranco Fabriani, gli appassionati potranno incontrare e parlare direttamente con alcuni dei principali fanta-scrittori del nostro tempo: Vittorio Curtoni (Biblioteca di Collebeato – giovedì 20 alle ore 18.30), scrittore e critico che ha senza dubbio lasciato la sua impronta nella storia della fantascienza in Italia con la direzione di Robot; Alessandro Vietti (Biblioteca di Concesio – venerdì 21 ore 18.30), giovane scrittore e vincitore di numerosi premi letterari con i suoi romanzi fantascientifici; Enrica Zunic (Biblioteca di Villa Carcina - sabato 22 ore 18.30), giovane autrice di Nessuna giustificazione, testo ispirato alle sue esperienze con Amnesty International; Vittorio Catani (Biblioteca di Gardone VT – domenica 23 ore 18.30), scrittore che si occupa di fantascienza anche attraverso sceneggiature radiofoniche, trasmissioni radio e tv e spettacoli teatrali.

Tra gli eventi collaterali permanenti, rigorosamente di tema fantascientifico, si segnalano la rassegna video-cinematografica (al Forno fusorio di Tavernole s/M.), l’esposizione delle copertine della celebre collana Urania realizzate da Franco Brambilla (Forno fusorio di Tavernole s/M.), le immagini di Scienza e fantascienza nelle illustrazioni di Michelangelo Miani (Biblioteca di Nave) e una mostra bibliografica con i principali titoli dei romanzi di fantascienza ispirati al tema “ambiente” (Biblioteca di Sarezzo).

Durante le giornate del Festival resteranno aperti i seguenti siti museali: Miniera  S. Aloisio-Tassara di Collio, Museo "Le Miniere" di Pezzaze, Museo "Il Forno" di Tavernole sul Mella, Museo "I Magli" di Sarezzo, Museo "Il Maglio Averoldi” di Ome e Museo Etnografico di Invico di Lodrino.