Per la CW Arrow è diventato il nuovo cavallo di battaglia: infatti al secondo episodio il telefilm non ha perso alcun punto negli indici di ascolto, con un risultato di 1.3 punti nella fascia 18-49, praticamente il doppio di qualsiasi altro telefilm in onda sull'emittente, escluso ovviamente il gioiello della corona, ovvero Vampire Diaries. Quindi, salvo improbabili crolli, gli executive della rete possono tirare un sospiro di sollievo e vedere in Arrow la nuova serie a lunga durata nella scia (fatte le debite differenze) di Smallville.

Ovviamente, proprio come accadeva con la serie sulle origini (alternative) di Clark Kent, la domanda posta più spesso agli autori è: vedremo comparire altri personaggi DC all'interno del telefilm? A rispondere ci ha pensato uno dei due creatori della serie, Marc Guggenheim, il quale parlando con Hollywood Reporter ha raccontato che "la DC è stata enormemente di supporto e aperta nel lasciarci entrare nel loro territorio, abbiamo avuto accesso a molti dei loro più grandi personaggi".

Quello però che caratterizza Arrow è la regola su cui è basata la serie, ovvero "niente superpoteri", paragonabile a "niente costume, niente volo", che faceva da sfondo a Smallville (finale di serie escluso ovviamente). Con queste premesse, che possibilità ci sono di vedere altri nomi storici all'interno della serie? "Siamo aperti a tutto e tutti, ma non sono sicuro che vedremo mai personaggi come Superman, Batman, Green Lantern e Wonder Woman, perché sono molto più legati a un contesto fantastico, mentre noi vogliamo focalizzarci su Oliver Queen come unico eroe protagonista."

Questo ovviamente non significa che Oliver viva nel vuoto cosmico eroistico: "Stiamo già pensando di portare altri personaggi del mondo DC, noti e meno noti, all'interno della nostra storia". Infatti oltre alla comparsa nell'episodio due di China White, sappiamo già che vedremo Deadshot e The Huntress, ma a loro va ora a aggiungersi Felicity Smoke, direttamente dal fumetto Firestorm, che in Arrow sarà una dipendente della Queen Consolidated e porterà una vena di humor nella storia.

Guggenheim prosegue dicendo: "Ci saranno altri personaggi, ma soprattutto ce ne saranno alcuni che solo i fan più appassionati sapranno riconoscere. Vedrete parecchi posti e persone familiari: Big Belly Burger ad esempio, una catena di fast food presente nel mondo di Superman, che ricorrerà spesso e di cui abbiamo già approntato un set permanente".

Ma che dire di Gotham e Batman, Metropolis e Superman? "Sentiremo parlare di quelle città e di quei personaggi. Noi stiamo immaginando un mondo parallelo DC senza superpoteri, ma questo non vuol dire che non esistano Gotham e Metropolis. Ci saranno riferimenti a posti come Corto Maltese e la Markovia. Se fossi un fan ascolterei con attenzione, ci saranno molti riferimenti che sfuggiranno a tutti gli altri spettatori."

Ci saranno personaggi che portano i nomi di Andy Diggle e Mike Grell, autori di culto del mondo di Green Arrow, al punto che il fumetto Green Arrow: Year One, del suddetto Diggle, ha fortemente influenzato il telefilm. L'altro creatore della serie, Greg Berlanti, spiega: "Quando porteremo altri personaggi DC all'interno del telefilm, lo faremo con cautela, in modo corretto e con un motivo specifico, non solo per mostrarli in scena: con un po' di fortuna, vedremo comparire anche i grossi calibri".

Il protagonista Stephen Amell aggiunge: "Mi piacerebbe vedere il generale Zod o almeno il mitico Terence Stamp in scena e si è molto parlato di veder arrivare a Starling City Hal Jordan prima che ottenga l'anello". Se Arrow avrà lo stesso successo duraturo di Smallville, sicuramente avremo modo di veder comparire molti nomi noti nel suo universo.

Partendo dalla regola "niente superpoteri", voi chi vorreste vedere reinterpretato in Arrow?