Chuck è una delle serie tv più brillanti degli ultimi anni e ha avuto i migliori riscontri per la NBC. Ideata dal duo Chris Fedak e Josh Schwarz e con Zachary Levi come protagonista, la serie, conclusasi dopo cinque stagioni, si è conquistata un proprio spazio. Anche se non è propriamente di fantascienza, ha trattato spesso, e in maniera umoristica, temi vicini al fantastico. Ora la coppia di autori e produttori starebbe lavorando, secondo il sito specializzato Deadline.com, a un nuovo soggetto per una serie tv, stavolta commissionata loro dal canale Fox.

La serie dovrebbe essere tratta dai romanzi dei ciclo Midnighters, in italiano I diari della mezzanotte. Si tratta di un ciclo ideato e scritto dall'americano Scott Westerfeld, texano di nascita e residente tra l'Australia e New York. Dal suo esordio narrativo avvenuto nel 2000, Westerfeld si è diviso tra la fantascienza pura, lo steampunk, lo young adult e il fantasy, non disdegnando contaminazioni tra generi. Il ciclo Midnighters, di cui finora sono usciti tre romanzi (L'ora segreta, Dentro le tenebre, I cacciatori della notte), viene definito "science fiction fantasy", una definizione a dire il vero un po' oscura per una serie che racconta dei Midnighters, un gruppo di persone nate alla mezzanotte precisa nella cittadina di Bixby e che grazie a questo riescono a entrare nella venticinquesima ora, un'ora che nessun altro essere vivente riesce a percepire. A parte i darklings, esseri ancestrali che usano la venticinquesima ora per nascondersi dal mondo tecnologico.

Naturalmente tra Midnighters e Darklings è lotta aperta, e in questa lotta viene coinvolta la giovane Jessica, che scoprirà così un mondo a lei e al resto dell'umanità del tutto sconosciuto. Il ciclo negli USA ha avuto un buon successo (Westerfeld ha vinto anche l'Aurealis Award con il primo volume), così la Fox ha avuto l'idea per una serie tv, dal presumibile target tardoadolescenziale. Per l'occasione Fedak si limiterà a fare lo sceneggiatore, scrivendo l'episodio pilota, mentre Schwartz lo produrrà insieme alla Fake Empire, una divisione della Warner Bros. Television.

Che altro dire? Il soggetto di per sé può essere intrigante, soprattutto per il connubio già tentato da Westerfeld di unire fantascienza tecnologica a tradizioni e atmosfere di tipo più fantastico. Ma se il taglio dei romanzi è certamente avventuroso, bisogna vedere se Fedak e Schwarz decideranno di mantenerlo o di aggiungere la verve di intelligente umorismo che ha caratterizzato una serie come Chuck. Certo è che la moda delle serie tv fantastiche e piene di teenager continua a imperversare tra i network americani, a discapito magari di progetti più impegnativi. Chissà se il duo degli autori riuscirà a distinguersi dalla massa delle teen-series, creando qualcosa che abbia qualche contenuto in più.