La nostra storia inizia molto lontano nel tempo, esattamente il 6 agosto 1874, quando nasceva Charles Fort, persona realmente esistita e che dedicò la sua vita a scrivere romanzi sul sovrannaturale, ma soprattutto a studiare quelli che definiva fenomeni anomali. Due dei suoi romanzi si intitolavano X e Y: nel primo immaginava i marziani come una specie aliena in grado di controllare gli eventi sulla terra, in Y raccontava di una razza sconosciuta e sinistra che abitava il polo sud. Fort sviluppò una vera e propria passsione per notizie con uno sfondo inspiegabile, scrivendo note dettagliate che andavano oltre le teorie accettate e le credenze dell'epoca. Sull'argomento scrisse quattro saggi, The book of damned (1919), New lands (1932), Lo! (1931) e Wild talent (1932), libri tutt'ora pubblicati negli Stati Uniti. Se volete scoprire qualcosa in più si di lui, vi rimandiamo alla pagina di Wikipedia indicata nelle Risorse in rete.

Nel 2002 però Charles cominciò una "nuova vita", nella miniserie a fumetti intitolata Fort: Prophet of Unexplained, creata da Peter M. Lenkov e Frazer Irving, in cui diventata un investigatore a caccia di alieni, mostri, sparizioni misteriose, il tutto ambientato nel suo periodo originale, ovvero i primi del Novecento.

Adesso ci penserà Robert Zemeckis, come produttore, a dare una ulteriore svolta alla vita dell'antenato di tutti i Fringe, Warehouse 13 e simili, portandolo al cinema con la sua casa di produzione Image Movers e la Dark Horse, casa editrice del fumetto.

Si direbbe che, esattamente come i misteri su cui amava indagare, Fort sia riuscito a vivere al di là dei suoi anni.