L'uscita contemporanea di un film ha due vantaggi: il primo è riportare a casa i soldi spesi più velocemente, il secondo è impedire la pirateria cinematografica. Tutto questo è però sfuggito a Universal Italia, che in questi giorni ha comunicato ufficialmente lo spostamento della data di uscita di Super 8, una produzione di Steven Spielberg per la regia di JJ Abrams, accoppiata che ha alzato di molto l'interesse del pubblico.

Accadrà quanto segue: in tutto il mondo il film uscirà il 10 giugno, in Italia invece il 30 settembre, più di tre mesi dopo e, soprattutto, quando sarà ampiamente disponibile il dvd americano. Il che porterà a un solo risultato.

La scusa di Universal Italia sembra essere il periodo estivo, che è ritenuto negativo dal punto di vista del pubblico. Cosa alquanto strana se si considera che negli ultimi anni molti blockbuster sono usciti in contemporanea con gli Usa anche a luglio, con ottimi risultati, dimostrando che se c'è un buon film da vedere, la gente al cinema ci va lo stesso.

La notizia si aggiunge a quella dello spostamento di Green Lantern, che invece del 17 giugno, uscirà da noi il 31 agosto. E poi dicono che i viaggi nel tempo non esistono: apparentemente, stiamo tornando indietro.