L'appuntamento del primo marzo con il cineforum Fantafilm vede il ritorno di un classico della fantascienza britannica: Il villaggio dei dannati (Village of the Damned) di Wolf Rilla, del 1960. Il film è ispirato al romanzo di John Wyndham I figli dell'Invasione (The Midwich Cuckoos).

Gli abitanti di una piccola cittadina inglese perdono all'improvviso e contemporaneamente i sensi per alcune ore. Chiunque cerchi di varcare i confini della città viene colpito dagli stessi effetti. Finito il fenomeno, tutti riprendono i sensi senza apparenti conseguenze.

Successivamente ci si accorge che tutte le donne del villaggio sono incinte (persino le illibate). I neonati di questa gravidanza collettiva presentano le stesse caratteristiche somatiche. Crescendo, manifestano capacità intellettive superiori e poteri mentali come la capacità di leggere il pensiero e di influenzare la volontà altrui, un forte senso di gruppo (vestono in modo uguale ed evitano interazioni con altri bambini), la tendenza a nascondere i propri sentimenti.

Le autorità del villaggio iniziano a indagare sullo strano fenomeno e scoprono che in altri punti del pianeta sono successi episodi analoghi. Il gruppo è affidato a uno scienziato locale che riunisce tutti i bambini sotto lo stesso tetto. Lì comprende la loro vera natura: si tratta di progenie aliena.

Del film culto è stato realizzato un sequel/remake nel 1963, chiamato La Stirpe dei Dannati. Nel 1995 John Carpenter (La Cosa) diresse un remake ufficiale.

La proiezione si terrà alle ore 21 presso l'Arci 50, via Benaco 1, Milano. L'ingresso è libero con tessera Arci.