Ci siamo. L’edizione 2009 di Science+Fiction – Festival internazionale della fantascienza è finalmente ai nastri di partenza. La manifestazione, che è “dedicata all’esplorazione dei mondi del fantastico, dei linguaggi sperimentali e delle nuove tecnologie nelle produzioni di cinema, televisione, arti visive e dello spettacolo”, si terrà a Trieste, dal 22 al 28 novembre, e prevede un concorso cinematografico (Premio Asteroide) per lungometraggi provenienti da varie nazioni, un’importante selezione per corti, retrospettive e altre proiezioni, presenze di ospiti di rilievo, opportunità d’interazione con registi e attori e altri specialisti del settore, incontri letterari, spazi musicali...

Sede delle proiezioni sarà il Multiplex Cinecity presso il Centro Commerciale Torri d’Europa, via D’Alviano 23, Trieste. Il programma di titoli è, al solito, corposo. Tra gli inediti, uno dei comunicati stampa del Festival annuncia: “dal Giappone arriveranno la trilogia manga di culto 20th Century Boys e la sofisticata science fiction di The Clone Returns Home, direttamente dal Sundance Film Festival ci sarà One, opera prima del regista ungherese Peter Sparrow tratta da un racconto di Stanislaw Lem, quindi la co-produzione tra Canada, Russia e Giappone First Squad: The Moment Of Truth, fantascienza ambientata nel cuore della Seconda Guerra Mondiale, mentre su toni diversi non mancherà di stupire l’horror britannico d’ambientazione natalizia The Children.”

Roger Corman
Roger Corman
Il kick off della manifestazione verrà dato domenica 22, presso il Teatro Miela, in compagnia di una leggenda del cinema: il regista e produttore Roger Corman. Oltre ad aver diretto pellicole che oggi sono considerate dei classici, anche quelle che all’epoca della loro realizzazione furono distribuite come B-movies, a Corman viene attribuito il merito di aver scoperto talenti del calibro di Martin Scorsese, Francis Ford Coppola, Joe Dante e Jack Nicholson.

In occasione del bicentenario della nascita di Edgar Alla Poe, Science+Fiction proporrà anche una rassegna dei capolavori che il regista dedicò ai racconti dell’autore americano: I vivi e i morti (The Fall of The House of Usher), Il pozzo e il pendolo (The Pit and the Pendulum), I maghi del terrore (The Raven) e La Maschera della Morte Rossa (Masque of the Red Death).

Lunedì 23/11, alle ore 20.30, presso il Multiplex, Roger Corman riceverà il Premio Urania alla Carriera.

Christopher Lee
Christopher Lee
Quest’anno verrà però consegnato anche un secondo Premio Urania alla Carriera. Giovedì 26, sempre alle 20.30, lo riceverà infatti anche “Sir” (nomina ufficiale e recente da parte della Corona britannica) Christopher Lee, un attore che ha affascinato più generazioni di spettatori, in particolare quelli del fantastico: anche se le sue interpretazioni sono disparate, oltre che a dir poco numerose (più di 250!), è inevitabile non ricordare in primis l’immortale (è il caso di dirlo) personificazione di Dracula il Vampiro, nella classica pellicola diretta da Terence Fisher, e poi le carismatiche parti nella saga di Star Wars (il Conte Doku) e nella Trilogia del Signore degli Anelli di Peter Jackson (Saruman).

Sempre dal mondo del grande schermo, ma questa volta da casa nostra, S+F propone poi un grosso protagonista di quello che è stato il cinema popolare italiano, attraverso le sue varie espressioni di genere: western, avventura, poliziottesco, fantascientifico, bellico, thrilling... Stiamo parlando di E.G. Castellari. In occasione dell’incontro di martedì sera (24/11) con il regista, verranno proposte due delle sue pellicole: Fuga dal Bronx (1983) e Quel maledetto treno blindato (1978), ispiratore dichiarato dell’ultimo film di Tarantino: Inglorious Basterds.

Bruce Sterling
Bruce Sterling
Ma le sorprese non sono finite. Un’altra presenza d’eccezione viene dalla scelta del Presidente di Giuria, e farà la gioia dei patiti di fantascienza. Il ruolo in questione (che l’anno scorso, lo ricordiamo, fu affidato a Lucius Shepard) sarà ricoperto addirittura da Bruce Sterling, che tutti gli appassionati di SF ricordano come uno dei padri del cyberpunk (assieme a William Gibson e all’evento Neuromante, of course...), precursore con il romanzo Schismatrix (La matrice spezzata) e poi guru con l’antologia Mirrorshades: A Cyberpunk Anthology, che del movimento divenne in qualche modo il manifesto. Tra le sue opere successive, tutte di grande interesse in termini di narrativa d’anticipazione, ricordiamo ancora Isole nella rete (Islands in the net), Atmosfera mortale (Heavy Weather), Fuoco sacro (Holy Fire), Caos USA (Distraction) e Il chiosco (Kiosk). Nell’ambito del festival,  Bruce Sterling figura anche tra i relatori degli incontri “tra arte e scienza”.

Presenza fissa di S+F è Giuseppe Lippi, curatore di Urania e uno dei maggiori esperti di narrativa fantastica. Lippi, oltre a consegnare l’Urania d’argento a Roger Corman e Christopher Lee nell’ambito delle rispettive cerimonie, presenzierà a vari degli eventi collaterali in programma. Altri graditi eventi arrivano infatti dal nutrito calendario di “Science Fiction café, gli incontri con gli scrittori, i registi e gli artisti ospiti”, appuntamenti fissati giornalmente, con ingresso libero, dalle 11.30, presso il Caffè Tommaseo (piazza Nicolò Tommaseo 4c, Trieste). Tra questi, ricordiamo:

- Edgar Allan Poe e il Cinema (lunedì 23/11, con Giuseppe Lippi, Lorenzo Codelli, Kim Newman e Roger Corman);

- E-Doll: premio Urania 2009 (martedì 24/11: Francesco Verso, autore del romanzo vincitore dell’ultimo premio Urania, in questi giorni in edicola, in compagnia di Lippi);

- La rinascita dell’horror italiano (venerdì 27/11, con Federico Zampaglione, Manlio Gomarasca e Alan Jones);

- Greystorm e la fantascienza nel fumetto in Italia (sabato 28/11, con Antonio Serra, che ricordiamo tra l’altro come uno degli ideatori di Nathan Never, Adriano Barone e i disegnatori Mario Alberti e Franco De Vescovi).

Sembra abbastanza? Non lo è! Il programma prevede altri incontri a ingresso libero, coordinati dal giornalista scientifico Fabio Pagan in collaborazione con la Sissa sono previsti all’insegna di “tra scienza, arte e fantascienza” presso l’Auditorium del Museo Civico Revoltella (via Armando Diaz 27, Trieste):

- Mercoledì 25/11: Vita e morte delle stelle. Nane bianche e buchi neri nello spazio-tempo. Con Giuseppe Mussardo e Stefano Liberati. Proiezione del documentario Chandra. The Journey of a Star.

- Giovedì 26/11: Science Fiction & Beyond. Cyberpunk e oltre: scienza e tecnoscienza. Con Bruce Sterling e Giuseppe Lippi.

- Venerdì 27/11: L’astronave di Marinetti. Quando il futurismo amava

la tecnologia. Con due capisaldi in termini di competenza nel fantastico in Italia: Gianfranco de Turris e Riccardo Valla.

- Sabato 28/11: Balle spaziali. Siamo davvero andati sulla Luna? Come smontare le tesi dei lunacomplottisti. Con Paolo Attivissimo e Andrea Bernagozzi.

Questo il link al sito ufficiale della manifestazione: www.scienceplusfiction.org/

Il programma è scaricabile all’indirizzo: www.scienceplusfiction.org/scheda_news.php?id_news=47

La manifestazione è realizzata e promossa dal  centro ricerche e sperimentazioni cinematografiche La Cappella Underground, con la collaborazione e il sostegno del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, della Regione Friuli Venezia Giulia, di Turismo FVG, della Provincia di Trieste, del Comune di Trieste, della Camera di Commercio di Trieste e dell’Università di Trieste. Varie le collaborazioni a supporto, tra cui la Cineteca del Friuli di Gemona, l’European Fantastic Film Festivals Federation di Brussels, l’Alpe Adria Film Festival di Trieste, gli Archives Françaises du Film du CNC, la BFI/NFTVA di Londra, la Cinémathèque Française di Parigi, Urania Mondadori, Fantascienza.com, la Cineteca Nazionale Roma, e altre.

Concludendo...

Anche quest’anno, la macchina organizzatrice mossa dal tenace, competente ed entusiasta team dello Science+Fiction Festival è riuscito a presentarsi con un carnet ricco e intrigante. Ora, sta a noi spettatori e cultori del fantastico cogliere i frutti di questo grosso, appassionato e appassionante, lavoro.