Alcuni hanno scoperto la fantascienza con Asimov. Altri con Goldrake. E' questione di generazione e certamente anche di età, perché Goldrake lo cominciavi a vedere, probabilmente, prima di cominciare a leggere Asimov. Ma intanto cominciavi ad acclimatarti con robot - anche se giganteschi e non senzienti - astronavi, alieni invasori.

Ufo Robot Grendizer arrivava in Italia proprio trent'anni fa, ribattezzato Goldrake e con nel titolo un "Atlas" che non si è mai capito bene cosa c'entrasse: solo anni dopo si scoprì che un funzionario Rai l'aveva preso da una guida alla serie di provenienza francese, scambiando il termine "atlas", ovvero atlante, che i francesi usano nel senso di "guida", per un pezzo del titolo stesso.

Per la seconda parte del numero 105 di Delos, che è andata online oggi, il curatore Carmine Treanni presenta uno speciale su Goldrake, il suo trentennale e il suo leggendario creatore Go Nagai. Ma non è l'unico punto di interesse di questa bordata di nuovi articoli, che comprende anche un'intervista sullo stato del cinema di fantascienza con Luca Bandirali e Enrico Terrone, un dovuto addio ad Arthur C. Clarke e un confronto tra Dune libro e Dune film per la rubrica Ciak si legge!

Esordisce poi una nuova rubrica che si chiama Postumanismo, che sarà un filo conduttore orizzontale che attraverserà tutto il sito: con news, articoli, magari anche racconti. Vogliamo accogliere su Fantascienza.com questo fervore che ruota attorno a transumanismo, singolarità, lo sguardo aperto e senza preclusioni verso il futuro dell'uomo, come specie e come individuo.

Infine segnaliamo un bel racconto di Irene Vanni e una "preview" dal romanzo di Charles Stross in uscita in Odissea più avanti questo mese.

Buona lettura a partire da www.fantascienza.com/delos/.