I am legend, ennesima trasposizione cinematografica del veramente leggendario romanzo di Richard Matheson, approderà finalmente nella sale di mezzo mondo il prossimo 14 dicembre, dopo le anteprime giapponesi dell'inizio del mese (in Italia l'arrivo è previsto per l'11 gennaio). In occasione del lancio del film, regista e attori sono impegnati in conferenze stampa e interviste; in occasione di una di queste, rilasciata come al solito al noto Sci Fi Wire, il regista Francis Lawrence (Constantine) ha rivelato che il finale del film è stato riscritto e ovviamente rigirato a riprese già terminate.

"Non voglio parlare adesso del nuovo finale" ha continuato Lawrence, "voglio che la gente provi a immaginarselo. Di sicuro ci sarà qualcosa di diverso in qualche punto." Secondo quanto dichiarato dal regista, il nuovo finale sarebbe stato deciso pochissimo tempo fa. "Abbiamo rigirato diverse cose... Ma abbiamo dovuto aspettare di terminare il lavoro sugli effetti speciali per poterlo fare. Nell'attesa abbiamo potuto far vedere il film a piccoli gruppi di persone, vedere la loro reazione e approfittarne per qualche piccolo aggiustamento." Il lavoro di reshot ha interessato anche altre porzioni del film. "Abbiamo rigirato un piccolo pezzo all'inizio, un altro a metà, oltre al finale."

Nella stessa conferenza stampa, svoltasi a Beverly Hills lo scorso trenta novembre, anche il protagonista Will Smith (I, Robot, Indipendence day, MIB) ha rilasciato qualche commento sulla lavorazione. "Le autorità ci hanno permesso di bloccare e svuotare intere strade di Manhattan per girare gli esterni della metropoli abbandonata. E' stato difficile girare in queste condizioni, specie per i disagi che abbiamo causato: mi sono beccato più 'dita medie' in quei giorni che in tutto il resto della mia vita" ha scherzato Smith. La chiusura a blocchi ha interessato le località più famose di New York, dalla Quinta Avenue al Grand Central Terminal, dai parchi di Washington Square e Madison Square a Chinatown, costringendo la chiusura di negozi e uffici e il blocco del traffico. "E' stata un'esperienza straniante camminare esattamente in mezzo alla Quinta Avenue deserta nell'ora di punta" ha ammesso il simpatico Smith; lo stesso straniamento che gli spettatori dovrebbero provare guardando la pellicola. Si tratta di aspettare ancora pochi giorni per verificare se sarà davvero così.