Le major hanno scoperto che esiste un mondo a fumetti precedente a quello ottuagenario di Batman e Superman, così nella loro ricerca di nuovi nomi a cui poter costruire intorno un franchise hanno dato la luce verde a Doc Savage, che abbastanza ovviamente avrà il volto di Dawyne The Rock Johnson con l'impegnatissimo Shane Black alla regia.

Ma non poteva bastare, così la Warner, forse seguendo le orme della Marvel con Doctor Strange, è andata a cercarsi il suo mago, andando a dare nuova vita al mitico Mandrake.

Il progetto era in preparazione da tempo ma ora ha trovato il suo protagonista in Sacha Baron Cohen (si, Borat ma anche i due capitoli di Alice in Wonderland), mentre alla regia è stato chiamato Etan Cohen (nessuna parentela, nemmeno con i Coen di Ave Cesare!). Il regista in un tweet recente ha definito il prossimo film come una commedia magica il che potrebbe non essere così lontano dalla base originale. 

Creato da Lee Falk (lo stesso che due anni dopo avrebbe creato The Phantom) nel 1934, il mago Mandrake inizialmente è molto bravo nell'ipnotizzare i cattivi di turno, in partenza i classici gangster, ma proseguendo la sua corsa acquisisce poteri come l'invisibilità e perfino l'abilità di mutare forma, mentre i suoi avversarsi diventano scienziati pazzi, alieni ed esseri da realtà alternative.

Non sappiamo ancora se verrà mantenuta l'ambientazione originale o se Mandrake troverà il modo di viaggiare nel tempo verso il mondo contemporaneo, ma in attesa di notizie sulla data di uscita che ne pensate, Mandrake ha una chance in un periodo dominato dai supereroi?