Non ci sono moltissime certezze su come sarà Men in Black 3, un sequel atteso e soprattutto voluto dalla Columbia Pictures visto il potenziale di incassi che può generare.

Il problema principale è che pare sia impossibile riuscire a riunire la triade composta da Will Smith, Tommy Lee Jones e Barry Sonnenfeld, che ha portato al successo i primi due episodi. Men in Black nel 1997 incassò quasi seicento milioni di dollari e Men in Black II nel 2002 ne incassò circa quattrocentoquaranta.

Appare quasi certo che Jones, già impegnato in altri progetti, non ci sarà, mentre circolano rumors su Josh Brolin (Non è un paese per vecchi), che sarebbe stato chiamato a sostituire Jones, anche grazie a una vaga somiglianza fra i due. Su Will Smith non ci sono certezze, ma pare difficile che si possa rinunciare alla star della serie.

Ma sono le indiscrezioni al limite del gossip a essere interessanti, o perlomeno divertenti. Infatti è stato segnalato che la Columbia starebbe considerando, per la parte del nuovo personaggio Yaz, l'attore Sacha Baron Cohen, ovvero l'interprete di Borat e di Bruno. Questo indicherebbe la tendenza ancor più verso la commedia del terzo film. Altro attore considerato per il ruolo è Jemaine Clement (Flight of the Conchords). Forse la cosa si risolverà in una bolla di sapone, ma è il segnale che il progetto finalmente si muove.

Si sa per certo che la sceneggiatura di Etan Cohen (Idiocracy) è stata consegnata, tanto che si parlava di questa primavera come inizio delle riprese.