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Astronaute in bikini, il corpo delle donne e la fantascienza
Una rubrica sui topos della fantascienza, alla segnalazione di opere particolarmente interessanti di cinema/libri/anime alla riflessione aperta sullo scrivere fantascienza (worldbuilding, coerenza scientifica, ecc…).
LeggiFantascienza, un genere (femminile)
4 su 5
di Laura Coci
2023, Delos Digital, 2023
Uno studio serio e critico sulla fantascienza scritta dalle donne, dalle origini fino ai nostri giorni e che include autrici internazionali (e non solo appartenenti all'area anglosassone) e italiane.
LeggiLa vera storia di Molly Cobb e delle Mercury 13
In For All Mankind c’è un personaggio basato su una delle prime donne candidate a diventare atronaute.
LeggiForbidden Planet, 60 anni sul Pianeta Proibito
Diretto da Fred Wilcox, questo classico ha dettato i canoni per le successive generazioni grazie ad innovazioni nel campo visivo, musicale e non solo…
LeggiTra umani e esseri artificiali c'è di mezzo un Livido
Livido, vincitore del premio Odissea Fantascienza, è disponibile in libreria per i tipi della Delos Books. Ecco una riflessione sul romanzo di Francesco Verso.
LeggiL'Eterno Ritorno
Racconto di Stefano Andrea Noventa
Una poetica storia di universi paralleli che ha per sfondo il pianeta Marte e due donne come protagoniste.
Leggiwww.deus.va, ovvero “La dura vita del webmaster di Dio”
Racconto di Elisabetta Vernier
Elisabetta Vernier, cagliaritana di nascita ma residente a Milano, ha un dottorato di ricerca in Ingegneria e lavora presso una multinazionale del settore ITC. È giornalista e traduttrice, oltre che scrittrice. È una delle colonne del portale Fantascienza.com e della nostra rivista Delos.
Il racconto WWW.DEUS.VA, ovvero “La dura vita del webmaster di Dio”, che qui ripresentiamo, è quello con cui ha esordito come scrittrice ed è stato pubblicato sul numero 5 della rivista Strane Storie (Lo Stregatto Editore, 2001). Nel 2003, invece, è apparso il suo romanzo Clipart, pubblicato prima dalla Solid - e vincitore del Premio Italia 2004 - e poi riproposto dalla DelosBooks nel 2009. ClipArt è diventato anche un podcast ed Elisabetta, insieme a S* e con il nickname Eliver, ha creato anche Fantascienza.POD, il primo podcast italiano dedicato alla fantascienza letteraria, televisiva e cinematografica. Nel 2007 ha creato il Delos BookClub, il primo circolo culturale italiano in Second Life®, dedicato alla letteratura fantastica e all'arte.
Nel 2005 ha curato l'antologia Fantaiku, una collezione di più di 280 haiku d'argomento fantastico di oltre 80 autori che scrivono sulla Galleria, mentre nel 2006 - insieme ad Angelica Tintori - ha curato il saggio Stargate SG-1 (Delos Books), la guida a una delle serie televisive di maggior successo degli ultimi anni, con cui ha vinto il Premio Italia 2005 nella categoria Miglior saggio in volume.
Il suo racconto Origami è apparso nell’antologia Donne al Futuro (a cura di Emiliano Farinella, Dario Flaccovio Editore, 2005) e quello intitolato Embargo è uscito sul numero 1544 della collana Urania (Mondadori, 2009), in appendice al volume di Dario Tonani L’Algoritmo bianco.
Sosumi è il titolo del racconto che Delos ha pubblicato sul numero 116 (Luglio, 2009) ed è con molto piacere che riproponiamo anche per quest’anno un suo racconto nel’antologia estiva. Come abbiamo già detto si tratta di WWW.DEUS.VA, ovvero “La dura vita del webmaster di Dio”, un breve e sarcastico racconto in cui intuiamo che non è facile essere il webmaster di Dio, soprattutto se l’Altissimo riceve circa due milioni di messaggi al giorno e quando la concorrenza è davvero in gamba…
Due donne in riva al lago
Racconto di Vittorio Curtoni
In quest’antologia formata da primi racconti c’è una sola eccezione: Vittorio Curtoni, di cui presentiamo Due donne in riva al lago, apparso nel 1969 su Oltre il Cielo 153. Il primo racconto di Curtoni è Danzate, morituri!, apparso sempre su Oltre il Cielo nel 1966. Ogni regola ha sempre un’eccezione e per un nome come quello di Curtoni ci è sembrato giusto farla, anche perché il racconto che proponiamo è davvero molto bello e intrigante.
Vittorio Curtoni (nato a San Pietro in Cerro, Piacenza, nel 1949) non ha certo bisogno di presentazioni, ma forse in pochi sanno che il Vic nazionale fin dalla giovinezza scriveva racconti ballardiani – in alcuni casi con espressa autorizzazione dello stesso James Graham Ballard in persona -, ispirato e rapito dalla bellezza narrativa dello scrittore inglese.
Oltre a essere traduttore sopraffino, editor, saggista e curatore di Robot (dal 1976 al 1979 pubblicata da Armenia Editore e dal 2003 dalla Delos Books), la più bella rivista di fantascienza, Curtoni è per molti – critici e lettori - uno degli scrittori più interessanti della cosiddetta seconda generazione della science fiction italiana. Andatevi a rileggere, se ne volete una prova concreta, i racconti delle sue antologie - La Sindrome Lunare e altre storie (Speciale Robot 6, Armenia Editore, 1978), Retrofuturo (Shake Edizioni, 1999) e Ciao futuro (Urania n. 1406, Mondadori, 2001) - e il suo unico romanzo, Dove stiamo volando (Galassia 174, La Tribuna, 1972).
Dei due racconti apparsi su Oltre il Cielo, Due donne in riva al lago ci è sembrato il più significativo, evocativo, quasi metafisico, in cui i temi cari a Ballard si fondono con la sensibilità di un allora giovane scrittore italiano di fantascienza, che in barba al tempo è rimasto sempre giovane.
La verità
5 su 5
di Robert Reed
The Truth, 2008, Delos Books, 2010
