Di questi tempi, dopo aver sviscerato a fondo la Seconda Guerra Mondiale, il Medio Oriente sembra essere il nuovo prediletto teatro di battaglia dei game designer; saranno infatti aride e diroccate cittadine islamiche ad accogliere il prossimo contingente di soldati della Acclaim.

In sviluppo per PC e piattaforme next-gen presso gli studi Infinity Ward, Call of Duty: Modern Warfare, quarto capitolo della serie, vanterà caratteristiche tecniche di tutto rispetto, a partire dalla grafica fino al motore fisico, in grado di gestire l'impatto dei proiettili sulle diverse parti del corpo (e dell'equipaggiamento) dei soldati da differenti angolazioni, con accuratissimi effetti di smembramento. In pratica se si colpisce, ad esempio, un nemico ad un orecchio, questo salterà via.

La modalità multiplayer vedrebbe la bellezza di più di 50 giocatori darsi battaglia contemporaneamente in deverse modalità non ancora definite.

Il gioco dovrebbe uscire prima della fine dell'anno.