Dopo il crollo verticale degli ascolti di Blade, che ha portato alla cancellazione della serie, l’emittente Spike TV ci riprova con il genere fantastico/fantascienza, con un nuovo pilot che sembra leggermente imparentato con la nuova serie Heroes (che a sua volta ha qualche debito di riconoscenza con Lost per il giochetto degli eventi misteriosi), il cui debutto in patria è partito molto bene grazie a una audience intorno ai 9,5 punti (considerate che Lost gira intorno agli 11/12).

Nel prossimo A.M.P.E.D. il cui acronimo è al momento un mistero ma che per intero significa appunto Amplificato, le cose vanno però un po' peggio che ai protagonisti di Heroes: qui infatti si racconterà di un gruppi di poliziotti e ufficiali di Minneapolis che si trovano a dover indagare su un fenomeno misterioso (di nuovo): una piccola percentuale degli abitanti della città sta subendo delle strane mutazioni che li portano a gesti distruttivi nei confronti di cose e persone. E questa percentuale sta crescendo.

I protagonisti sono due: il detective Brian Spicer (Lee Tergesen, un volto fondamentalmente televisivo ma che prossimamente si farà fare a fettine nel prequel di Non aprite quella porta), che viene descritto come un personaggio sensibile, intuitivo e senza paura; il detective Mark Jacobs (Tony Curran, che era Marcus Corvinus in Underworld evolution), il cui metodi bruschi creeranno attrito col collega.

I creatori del pilot (che ovviamente sperano possa diventare una serie regolare) sono Frank Spotnitz e Vince Gilligan, che si sono fatti le ossa con gli X-Files, mentre il regista sarà Rob Lieberman, già al timone della serie The Dead Zone.

Malgrado l’ambientazione sia Minneapolis, le riprese sono iniziate oggi a Vancouver, per cui preparatevi, presto la vostra vita subirà una mutazione. E non sarà per niente divertente.