La gestione dell'universo DC Comics in ambito italiano cambia di mano. La DC è una della case editrici più importanti e più longeve del fumetto americano, supereroico in particolare. Suoi sono personaggi del calibro di Superman, Batman, Wonder Woman, Flash e Lanterna Verde, giusto per citare alcuni dei più importanti. Un universo narrativo con una sua coerenza interna e in cui la fantascienza gode di ampi spazi. Negli ultimi anni nel nostro Paese tale enorme serbatoio di storie è stato gestito dalla casa editrice romana Play Press. Quest'ultima ha recentemente dichiarato di non essere più in possesso dei diritti dei fumetti, che sono passati nelle mani di un altro editore. Se il forfait della Play è ufficiale, non lo è altrettanto l'identità del nuovo editore. Voci di corridoio (abbastanza attendibili, in verità) sostengono trattarsi della DeAgostini, probabilmente attraverso la sua filiale spagnola Planeta-DeAgostini che nella penisola iberica già da anni gestisce l'universo DC. Comunque vada, la nuova gestione potrebbe dimostrarsi un evento interessante sia per i lettori di fumetti che per gli amanti della fantascienza, poiché si prospetta la possibilità del rilancio in grande stile di personaggi e serie abbastanza trascurati in Italia. Nonostante il meritorio sforzo della Play, che negli ultimi tempi aveva provato anche a riproporre in edicola Superman e Batman, complessivamente le serie pubblicate non erano molte e talvolta anche scarsamente visibili, optando per una distibuzione solo per il mercato dei comicshop a prezzi decisamente poco economici. Il nuovo editore italiano potrebbe invece rendere il tutto più abbordabile, sfruttando magari sinergie col mercato cinematografico che sforna una dopo l'altra pellicole tratte da fumetti.

Resta un punto interrogativo sulla situazione degli albi Vertigo, linea adulta della DC (sotto il cui marchio appaiono serial del calibro di Hellblazer, Sandman, Preacher, ecc.), e della Wildstorm (con i fumetti creati da Alan Moore e molte serie di fantascienza), due marchi finora ben gestiti in Italia dalla Magic Press. Cambieranno anche loro editore di riferimento?

Non resta che aspettare, sperando che l'operazione porti ai lettori molti benefici.