Il detective Sam Tyler sta investigando sul rapimento della sua fidanzata, quando viene improvvisamente investito da un'auto in corsa. Cade sull'asfalto, e quando si risveglia si accorge di non essere più nel 2006, ma nel 1973.

Questo è l'inizio di Life on Mars, un nuovo telefilm andato in onda nelle scorse settimane sui canali inglesi della BBC. Ambientato decisamente sulla Terra, a Manchester per l'esattezza, e parlato anche con il forte accento della città dell'Inghilterra settentrionale, il telefilm racconta lo shock culturale di un poliziotto del ventunesimo secolo, abituato alla rigorosa applicazione dei diritti, del rispetto dei detenuti, dell'uso della violenza ridotto al minimo indispensabile, che sono (o dovrebbero essere) le abitudini della polizia dei nostri tempi, che si trova immerso nel lavoro quotidiano di un distretto di polizia inglese degli anni settanta, dove per fare un confronto di impronte digitali ci vogliono due settimane, gli archivi non sono computer ma enormi stanze piene di faldoni cartacei, e quando bisogna far parlare un sospettato il modo migliore è quello di pestarlo quanto basta.

L'altro pianeta quindi non è il pianeta rosso, ma semplicemente il nostro passato, rappresentato nel modo più realistico e del tutto privo di quella patina di mito che circonda gli anni Settanta.

Il titolo fa riferimento alla canzone omonima di David Bowie, uno dei tanti brani dell'epoca - un'epoca d'oro per la musica - che arricchiscono la colonna sonora della serie.

Non viene data una spiegazione certa di come mai Tyler sia tornato nel passato. Nella sigla si pone esplicitamente la domanda: "sono pazzo, sono in coma e sto sognando tutto oppure ho viaggiato nel tempo?". Si convince ben presto però di essere lì per un preciso motivo. Quale sia, però, deve ancora capirlo.

Bravi gli attori, ovviamente tutti inglesi: John Simm nella parte di Tyler, Philip Glenister nella parte del capo ispettore Hunt e Liz White nella parte della poliziotta Annie Cartwright. Tutti completamente sconosciuti per il pubblico italiano.

La serie, di otto episodi di un'ora, ha avuto buon successo tanto che è già in preparazione la seconda stagione, prevista per il 2007. Sul sito preparato dalla BBC c'è anche un simpatico test per scoprire se riuscireste a sopravvivere negli anni Settanta...