Lamberto Bava ha ritirato ieri a Trieste il Premio alla Carriera Urania d'argento (assegnato dalla rivista di Mondadori Urania e dal festival Scienceplusfiction), che per tradizione viene assegnato ogni anno a un esponente della fanta-scena cinematografica internazionale).

Lamberto Bava, maestro del cinema fantastico italiano, ha approfittato dell'occasione per presentare i suoi prossimi progetti: l'uscita in Dvd a Natale di The Torturer, film girato direttamente per il mercato home video e la co-produzione internazionale Ghost Son, con Laura Harring e John Hannah (in uscita sugli schermi all’inizio del 2006).

La cerimonia di premiazione si è svolta nel pomeriggio alla presenza di Giuseppe Lippi (curatore della rivista Urania) e di Lorenzo Codelli (La Cineteca del Friuli).

È andato invece a Puzzlehead dell’americano James Bay, il premio Astoroide (assegnato al miglior lungometraggio in concorso). Lo ha deciso la Giuria di scienceplusfiction05 presieduta da Jean-Pierre Dionnet, “per la capacità che il film ha di creare un perfetto equilibrio tra la dimensione fantastica e quella umana e di rendere la vicenda personale esprimibile solo attraverso la fantascienza”.

Menzione speciale a First of the moon, pellicola proveniente dalla Russia di Aleksey Fedirchenko. La giuria ha deciso di premiare con questa menzione il film russo “per la sua capacità di innovare la tradizione dei documentari su fatti mai avvenuti in maniera allo stesso tempo molto credibile e del tutto imprevedibile”.