Per la gioia delle numerose schiere di fan, le voci su un futuro ritorno di Terminator si fanno sempre più insistenti e, per fortuna, concrete. Mentre continua lo sviluppo del quarto capitolo cinematografico, la C2 Pictures di Andy Vajna e Mario Kassar, già artefici di Terminator 3: Le macchine ribelli di Jonathan Mostow, ha raggiunto un accordo con la Warner Bros TV e lo sceneggiatore Josh Friedman (reduce dal successo della Guerra dei Mondi di Steven Spielberg) per realizzare una serie commissionata dalla Fox. Al centro della serie, intitolata The Sarah Connor Chronicles, ci saranno la granitica figura di eroina interpretata al cinema da Linda Hamilton e l’adolescente John Connor, destinato a guidare la resistenza umana alle armate di Skynet.

La serie coprirà l’arco temporale compreso tra il secondo e il terzo episodio della saga, stando a quanto dichiarato a Variety da James Middleton, vicedirettore di produzione della C2. E si prevede di creare un legame anche con l’imminente Terminator 4 attraverso lo sviluppo congiunto dei due progetti, scelta finalizzata a gettare le basi a qualcosa come una nuova trilogia. “La serie prenderà il via dal finale di T2” ha detto Middleton, “quando Sarah torna sulla strada, in fuga. Sente di avere sulle spalle il peso del mondo intero e del suo futuro, e deve crescere un figlio quattordicenne che potrebbe essere l’unica speranza per la salvezza dell’umanità”.

Friedman, che con Vajna e Kassar sarà anche produttore esecutivo della serie TV, è già al lavoro sull’episodio-pilota e ha dichiarato che la sua sfida “sarà trovare un modo per reinterpretare la figura di John Connor”. Siccome la saga però ha a che fare con viaggi nel tempo e futuri alternativi, tutti elementi che concedono un ampio margine di libertà creativa, lo sceneggiatore si è detto fiducioso nel buon esito del progetto. “Con “qualche” licenza rispetto al plot originario, ne verrà fuori qualcosa di valido” ha detto Friedman mettendo l’accento sulla parola “qualche”. “L’ultima cosa che voglio fare è prendere il titolo e stravolgerlo. Lo spettacolo dovrà reggersi sulle sue gambe e, allo stesso tempo, rispettare le premesse della saga”.

Linda Hamilton, storico volto dell’eroina, non dovrebbe essere coinvolta nella realizzazione della serie. Siccome The Sarah Connor Chronicles sarà focalizzata sui Connor, è poco probabile anche un coinvolgimento di Arnold Schwarzenegger, attualmente alle prese con non poche preoccupazioni politiche in una California che sembra avergli voltato le spalle dopo la clamorosa incoronazione a governatore. Terminator 3: Le macchine ribelli, per il momento ultimo capitolo cinematografico del franchise, ha incassato complessivamente 427 milioni di dollari, portando il bilancio della trilogia oltre il muro del miliardo di dollari. I produttori hanno quindi almeno un miliardo di buone ragioni per pianificare al meglio un’eventuale nuova trilogia, dedicata alla guerra senza tempo tra la resistenza umana e le legioni d’acciaio.