Una volta smaltita la scorpacciata di Star Wars con la (ri/re)visione della famosa Trilogia in Dvd, i fan della serie riprendono a trepidare per l'attesa di Episodio III di cui ormai conosciamo il titolo ufficiale in italiano: La vendetta dei Sith.

Il nuovo film, che si segnala per il definitivo resoconto della nascita di Darth Vader, icona di malvagità dell'immaginario fantascientifico cinematografico, si conferma attesissimo anche se la data di uscita di è prevista per maggio 2005. Il primo motivo di questa impazienza è legato alla vicenda che narrerà: scoprire i retroscena che hanno portato il giovane Anakin Skywalker ad abbracciare il Lato Oscuro della Forza per divenire il letale Sith semimeccanico costituisce già di per sé cosa sufficientemente entusiasmante. Il secondo motivo di interesse invece è di quasi esclusivo appannaggio dei fan italiani: sì, perché tutti gli appassionati italiani si chiedono ormai da anni come si dovrà chiamare questo personaggio nel prossimo film…

Il sito GuerreStellari.Net ha recentemente lanciato un sondaggio on line (www.guerrestellari.net) commissionato direttamente da Claudio Sorrentino, già direttore del doppiaggio di Episodio I e II. Scopo della votazione a cui ci invita l'home page del sito è, udite udite, decidere se per l'edizione italiana di Episodio III si dovrà adottare il nome di Darth Vader (come dall'originale inglese) oppure di Dart Fener (termine con cui il nome fu tradotto - invero con alcune oscillazioni fonetiche e di pronuncia nel corso di Episodio IV, V e VI - alla sua prima apparizione sugli schermi di circa 30 anni fa).

La questione non è di scarsa rilevanza come può apparire a primo acchito. Il doppiaggio delle serie di Guerre Stellari è da sempre materia di aspre discussioni tra i fan. La differente interpretazione di alcuni termini tra sequel e prequel ha spesso generato malumori e nervosismo avendo comportato che eventi storici, nomi di luoghi, di pianeti, di razze e di persone fossero duplicati tra vecchie e nuove vicende narrate: e così il droide R2-D2 di oggi è anche il C1-P8 di ieri, la ‘Guerra dei Cloni’ è anche quella dei ‘Quoti’, i Sabbipodi sono i Tusken e via dicendo. In effetti, vista in questa ottica, la situazione è così confusa che si comprende perché da più parti si auspichi il rilascio di una definitiva Esalogia di Star Wars in italiano che ponga fine ai difetti accumulatisi nel tempo (…ma che comporterebbe il rischio della perdita della preziosa traduzione originaria secondo molti altri fan!).

Il sito GuerreStellari.Net non è nuovo a queste forme di iniziativa ‘popolare’ (basti ricordare il caso della petizione per rimediare allo scempio della traduzione degli allegati cartacei alla Trilogia classica in DVD di cui il Corriere della Fantascienza ha già dato notizia) e con questa nuova proposta si pone ancora una volta come fondamentale punto di riferimento tra fandom italiano e produzioni commerciali: conoscere il parere degli appassionati e le giustificazioni della loro scelta (i votanti possono opportunamente postare un commento sul sito) permette al traduttore di avere un valido strumento per testare i pareri dei primi acquirenti del prodotto finito e per evitare ulteriori impopolarità.

L’iniziativa sembra avere già da subito un buon riscontro e i voti e le motivazioni apparse sul sito sono quasi sempre tutte ragionevoli: alcuni chiedono di continuare la tradizione e di accettare il nome Fener che è si, un caso di errore del primo doppiaggio, ma che, se mantenuto, sarebbe un termine capace di fungere da trait d'union tra vecchia e nuova era; altri invece propongono di rompere definitivamente col passato accettando (come nel caso dei droidi e di altri elementi ricorrenti nella saga) il nome vero di Vader mantenendo almeno una coerenza nella nuova gestione.

In termini di voti raccolti le due posizioni si distanziano ancora poco l’una dall’altra e l’incontro di Vader contro Fener sembra ancora da disputarsi: quindi, se siete fan di Star Wars, dite anche voi la vostra!