Quattro dei network più importanti si sfidano a colpi di serial di genere fantastico per l'autunno statunitense. Sperando che tra Fox e (forse) SciFi Channel sulla Universal, in Italia si riescano a vedere, vediamo quali sono.

Jake 2.0. Prodotta dalla UPN (la stessa di Enterprise) è incentrata su un giovane tecnico di computer che, infettato da microcomputer nanotecnologici si trasforma in un agente segreto della NSA sviluppando poteri quali supervista, supervelocità, contatto telepatico con i computer.

Carnivale. Prodotta dalla HBO, ambientata durante la Grande Depressione del 1934, segue in dodici episodi le vicissitudini di un circo/luna park (il Carnivale del titolo) dove lavora e si nasconde un giovane dai poteri soprannaturali che incrocerà la propria strada con un carismatico predicatore divenendo entrambi pedine del gioco tra Luce e Tenebre sulla scacchiera terrestre.

Tru Calling. Di cui abbiamo già parlato sul Corriere, è l'ultimo prodotto della FOX e tratta di una giovane sexy neolaureata assunta alla Morgue di New York che ha la capacità di ricevere messaggi dai suoi "custoditi" e tornare indietro nel tempo per risistemare quanto è accaduto, mescolando atmosfere da Alias e CSI.

Tarzan. Sì, proprio lui! La Warner ha "attualizzato" il personaggio di Burroghs rendendolo un ventenne sopravvissuto alla giungla, poi ritrovato e riportato negli USA da suo zio, a capo della multinazionale Greystoke. Nel suo "attuale" paese natio (gli USA, non più l'Inghilterra) e per la precisione nella Grande Mela (New York rules!) John Clayton Greystoke detto Tarzan vivrà una serie di avventure urbane a fianco di una agente del NYPD di nome Jane Porter mentre lotte intestine dilaniano la sua famiglia per il controllo delle Greystoke Industries.

Come è facile arguire, le quattro serie tendono ad un target "tardo adolescenziale" toccand i generi horror, gotico, action, tecnologico, urbano e "bradburyano", con al centro sempre la figura di un protagonista giovane e dotato di poteri straordinari alle prese con la propria maturazione.

Solo l'evolversi della stagione e la risposta degli spettatori potrà stabilire chi sopravviverà per i prossimi anni.