Forse avrete letto anche voi Così si perde la guerra del tempo, delicatissimo e intrigante romanzo epistolare di Amal El-Mohtar e Max Gladstone, scritto quasi per gioco ma poi diventato un piccolo cult. Piccolo, almeno, fino all'inizio del mese scorso, quando una piccola tweetstar, Bigolas Dickolas WoIfwood, dodicimila follower (che sono tanti ma non così tanti: la stessa El-Mohtar ne ha oltre quarantamila), postava questo tweet:

Dickolas non è nemmeno uno che si occupa di libri di narrativa: il suo interesse sono i manga e di solito twitta su di essi. Fatto sta che il tweet per motivi ignoti diventa virale (mentre scriviamo si avvicina ai 150mila like). E il libro sale nelle classifiche fino a diventare il terzo libro più venduto su Amazon americana ed è entrato nella classifica dei best-seller del New York Times: un fenomeno non così frequente per un libro uscito da parecchio tempo, e neppure un libro esattamente facile, scritto in modo sofisticato e che racconta una storia d'amore queer durante una guerra temporale, quindi non non esattamente temi alla portata del lettore qualsiasi.

Dickolas stesso ha quadruplicato i suoi follower. La cosa stupisce anche perché oggi il social considerato di maggior traino per il settore librario è TikTok, soprattutto per la narrativa young adult. Mentre da Twitter, visto come un social per persone di età medio-alta e spesso interessate alla politica, una cosa del genere era inattesa.

L'unico rimpianto è che il fenomeno, a quanto sembra, per ora non abbia per nulla toccato l'edizione italiana. Ma chissà, magari dopo che avrete letto il tweet di questo articolo…