Ant-Man and The Wasp: Quantumania ha un compito non indifferente, darà il via alla Fase cinque Marvel, dopo una Fase quattro che non ha del tutto entusiasmato il pubblico (a torto o a ragione ditelo voi). Ma è evidente che nel febbraio del 2023 la traiettoria del multiverso Marvel prenderà forma, perché entrerà, o meglio rientrerà, in scena un personaggio destinato a  diventare l'elemento centrale della nuova saga.

La trama

Cassie, la figlia di Scott Lang (Paul Rudd) non solo è cresciuta (e ha cambiato attrice, da Emma Furhmann a Kathryn Newton, Tre manifesti a Ebbing, Missouri, 2017, la serie Big Little Lies)  ma è anche diventata una giovane scienziata. Peccato che la sua prima creazione sia uno strumento per comunicare con il regno quantico, il che mette in allarme Janet Van Dyne (Catwoman, scusate, Michelle Pfeiffer) la quale non fa in tempo a chiedere di spegnerlo che tutta la famiglia si ritrova proiettata nel suddetto regno (che peraltro starebbe bene in I guardiani della galassia). Il mondo sembra meraviglioso ma Janet nasconde un segreto, che emerge molto rapidamente.

Kang

Noi lo abbiamo conosciuto come Colui che rimane nella prima stagione di Marvel's Loki, dove metteva Loki (Tom Hiddleston) e Sylvie (Sophia Di Martino) davanti a una scelta impossibile, che la seconda non aveva problemi a prendere ma che scatenava una serie di conseguenze epocali,tra cui il dominio di Colui che rimane nel multiverso. Ora però ha un nome, Kang il conquistatore, come del resto era noto da tempo e nel trailer offre a Scott la possibilità di aiutarlo a patto che faccia una cosa per lui. Sicuramente niente di buono, visto che il 2 maggio 2025 avremo Avengers: The Kang Dinasty.

Ant-Man and the Wasp: Quantumania è previsto in arrivo da noi il 15 febbraio 2023, due giorni prima dell'uscita americana e vede tra i protagonisti Bill Murray in un ruolo misterioso, che lui ha definito essere una sorta di cattivo. Vi lasciamo con il primo trailer ufficiale in italiano e in lingua originale sulle note di Goodbye Yellow Brick Road di Elton John.